Il colosso dei microprocessori AMD ha recentemente presentato APU Trinity una Accelerated Processing Unit appositamente concepita per l’impiego sui computer portatili ad alte prestazioni; l’idea di base del progetto è quella di elevare il livello di prestazioni unendo le caratteristiche di CPU e GPU in un’unica soluzione.
Trinity, erede di Llano basato su un’architettura a 32 nanometri, è infatti una CPU in grado di integrare anche un processore grafico da mettere a disposizione per tutte quelle applicazioni che per la loro esecuzione necessitano di entrambe le componenti.
Con questa nuova unità di elaborazione, AMD lancia chiaramente una sfida alla Intel, quest’ultima gode infatti di un dominio quasi incontrastato nel comparto notebook ma ha sempre privilegiato le potenzialità della CPU rispetto al rendering grafico; un "punto debole" che AMD potrebbe attaccare a vantaggio del proprio market share.
Trinity sarebbe stata pensata per fornire performances più elevate a fronte di un maggior risparmio a livello energetico e un’autonomia più estesa, la APU è disponibile sia per i comuni laptop (con 3 diversi modelli) e per i sottilissimi ultrabook (con 2 diversi modelli).
