Product Opportunity Explorer è il nome di una nuova funzionalità che Amazon mette a disposizione dei venditori partner per accedere ad una quantità maggiore di dati utili a massimizzare la produttività, tali informazioni riguarderebbero in particolare le abitudini di consumo degli utenti, consentendo di proporre più frequentemente gli articoli che hanno più probabilità di essere ordinati.
Tale iniziativa rappresenta a sua modo un tentativo di venire incontro alle indicazioni della Commissione Europea, infatti il gruppo fondato da Jeff Bezos sarebbe stato accusato più volte di raccogliere dati dall’attività dei merchant di terze parti, con lo scopo di incrementare le proprie vendite senza condividere queste informazioni con i partner.
Grazie agli insight messi a disposizione tramite Product Opportunity Explorer si possono ricevere delle indicazioni utili per identificare i nuovi prodotti che potrebbero avere successo a livello commerciale, in ogni caso si tratta di una soluzione ancora in fase di betatest (per ora non pubblica) e una prima versione definitiva sarebbe stata prevista per il prossimo anno.
Con la distribuzione di questo strumento la compagnia di Seattle dovrebbe mettere a tacere almeno parzialmente coloro che criticavano le sue strategie di partnership che, da una parte, vedono Amazon fornire una piattaforma di e-commerce completa di supporto logistico e, dall’altra, permettono a quest’ultima di acquisire dati da business di terze parti.
In effetti le dimensioni e la struttura del colosso della shopping online gli hanno permesso di occupare una posizione di sostanziale predominio in Rete, è però vero che senza la possibilità di operare direttamente attraverso Amazon diverse aziende non avrebbero avuto le stesse opportunità di estendere la propria platea di clienti dall’offline all’online.
