Amazon ha annunciato l’interruzione del servizio “Prova prima, paga poi” (Prime Try Before You Buy) dal 31 gennaio 2025. Questa formula consentiva agli utenti Prime di provare a casa abbigliamento, scarpe e accessori prima dell’acquisto. Pagando solo gli articoli che sceglievano di tenere.
L’annuncio, pubblicato sul sito web di Amazon, reindirizza gli utenti alla pagina principale di Amazon Fashion.
La decisione di Amazon
Un portavoce di Amazon ha confermato la chiusura affermando che data la combinazione tra la scalabilità limitata di articoli per “Prova prima, paga poi”, il crescente utilizzo delle nuove funzionalità basate sull’AI come la prova virtuale, i consigli personalizzati sulle taglie, le recensioni e le tabelle delle taglie per la giusta vestibilità, l’opzione non risulta più utile come un tempo.
Questa decisione si inserisce tra le iniziative di riduzione dei costi del CEO di Amazon, Andy Jassy, implementate a partire dal 2022. L’azienda infatti ha dato vita ad una pesante ristrutturazione compresi i licenziamenti più imponenti della sua storia, con un impatto su oltre 27 mila posti di lavoro. Sono stati poi chiusi diversi progetti sperimentali tra cui un servizio di consegna rapida per i negozi fisici, l’offerta dedicata alla telemedicina e lo sviluppo di un dispositivo per videochiamate progettato per i bambini.
Addio a “Prova prima, paga poi”
Lanciato nel 2017 con il nome di “Prime Wardrobe“, il servizio era disponibile esclusivamente per i membri di Amazon Prime. Offriva una selezione di marchi di lusso, di uso quotidiano e di proprietà di Amazon, consentendo ai clienti di provare gli articoli per sette giorni prima di restituire gratuitamente quelli indesiderati.
Il servizio operava su un modello simile ai servizi di abbonamento per il guardaroba come per esempio quelli offerti da Stitch Fix, Rent the Runway e Nuuly di Urban Outfitters.