La password più utilizzata in Italia è attualmente "admin". A certificarlo è l’ultimo report di NordPass che, come ormai avviene da svariati anni (per non dire da sempre), fotografa un panorama abbastanza disperante riguardo alla diffusione della cultura della sicurezza nel nostro Paese. Tale situazione sarebbe confermata anche dalle altre credenziali scelte dagli utenti.
"admin" supera infatti l’ormai leggendaria stringa numerica "123456" che si piazza al secondo posto, seguirebbero nell’ordine "password" e "Password" che non denotano la sagacia di chi le sceglie. Dalla quinta posizione in poi abbiamo vere e proprie perle come "12345678", "123456789", "password99", "qwerty" (un altro grande classico), "UNKNOWN" e "12345".
?? Unveiling the Champion of the most common passwords in 2023 ??
Hint: What do you get when you combine the first digits in sequential order? The answer lies in the most common password of the year.
Find out who topped the leaderboard! But please, don’t get inspired.??
— NordPass (@NordPass) November 15, 2023
Per avere un’idea dell’insicurezza di queste password vi basti pensare che per stilare la classifica sono stati analizzati più di 4 TB di dati ricavati più sorgenti pubbliche. Alcune di esse fanno riferimento a stealer molto diffusi (come per esempio Cryptbot e Redline), altre direttamente a ciò che è finito nel Dark Web durante l’ultimo anno.
Stando così le cose sembrerebbe che non ci siano grosse novità su questo versante ma non è vero. L’anno scorso infatti tra le password preferite dei nostri concittadini vi erano infatti i nomi di ben due squadre di calcio: "juventus" e "napoli". Queste ultime sono ora sparite dalla top 10 così come le altrettanto insicure "ciaociao" e "martina".
Tali risultati ci fanno capire perché molti servizi stanno cercando di abbandonare le password in favore di sistemi di autenticazioen più affidabili. Piattaforme come per esempio Amazon, Gogole e PayPal hanno introdotto ad esempio il supporto per le passkey che basano la loro inviolabilità su chiavi private indisponibili per gli attaccanti.
