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Accuse di razzismo per la Microsoft

La Casa di Redmond ha dovuto difendere le proprie ragioni in seguito alle accuse di razzismo lanciate da alcuni blogger relativamente alle modifiche apportate ad un’immagine pubblicitaria, in essa il volto di un uomo di colore è stato sostituito con quello di un bianco.

Nell’immagine vengono ritratti tre impiegati seduti attorno ad un tavolo; nella versione statunitense del sito Microsoft l’impiegato al centro è un uomo di colore, la modifica che ha causato le accuse di razzismo è stata apportata invece per la versione polacca dello spot.

La sostituzione non è stata effettuata scattando nuovamente l’immagine fotografica, ma tramite un intervento di fotoritocco per la sostituzione del volto, infatti basta anche un’osservazione superficiale per notare che le mani son le stesse per entrambi gli individui ritratti.

In seguito alle polemiche, la Microsoft ha deciso per la rimozione dell’immagine additata dagli accusatori, inoltre (quella di razzismo è un’accusa molto pesante negli USA), è stata avviata un’indagine interna per scoprire i responsabili della spiacevole vicenda.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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