La Guardia di Finanza di Catania avrebbe denunciato 8 persone di età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’accusa sarebbe quella di aver veicolato in streaming su Internet contenuti trasmessi da alcuni dei più noti canali a pagamento della televisione.
Collegando i decoder per la conversione del segnale al computer, gli accusati sarebbero stati in grado di trasferire contenuti di tipo premium direttamente in Rete; lo scopo sarebbe stato quello di lucrare attraverso l’esposizione di banner pubblicitari.
Tra le emittenti che avrebbero subito un danno da questa attività illegale vi sarebbero Mediaset Premium, Sky e Dalhia; musica, cinema e partite di calcio sarebbero state trasmesse gratuitamente fino all’intervento degli uomini delle Fiamme Gialle.
Ora i denunciati dovrebbero essere chiamati a rispondere del reato di violazione del diritto d’autore, la polizia tributaria avrebbe provveduto al sequestro di tutte le attrezzature utilizzate per lo streaming nonché dell’intera documentazione relativa agli introiti derivanti dall’advertising.
