I risultati del report AudiWeb relativi al mese di novembre 2015 indicherebbero in 28.8 milioni il numero di nostri connazionali dotati di un accesso al Web che si sarebbero collegati alla Rete almeno una volta nell’arco di un mese; un contributo fondamentale alla creazione di questa massa di internauti sarebbe stato dato dai dispositivi per la navigazione in mobilità.
In sostanza, nel periodo considerato sarebbero stati "online" il 52.2% degli Italiani dai 2 anni di età in poi, i tempi di permanenza medi complessivi per persona sarebbero stati misurati invece in 45 ore e 23 minuti. Ogni giorno avrebbero avuto accesso alla Rete 22.2 milioni di utenti unici rimasti collegati mediamente 1 ora e 58 minuti ciascuno.
26.4 milioni gli utenti mensili operanti tramite il tradizionale Pc che nonostante la crescita dell’audience da mobile, rimarrebbe comunque lo strumento più diffuso per la navigazione su Internet; in pratica parliamo del 47.9% degli italiani dai 2 anni in su che si tradurrebbero in circa 12.2 milioni di unità nel giorno medio.
Relativamente a coloro che accedono al Web da smartphone e tablet sarebbero stati censiti 22.2 milioni di utenti mensili, sostanzialmente il 50.3% degli Italiani di età compresa tra i 18 e i 74 anni che sarebbero rimasti online nel complesso per circa 42 ore. 18.4 milioni gli utenti operanti da device mobile nel giorno medio con una permanenza pari a 1 ora e 41 minuti per persona.
Non sorprende il dato che rivelerebbe come ancora oggi siano le fasce più giovani della popolazione a collegarsi maggiormente alla Rete, nello specifico il 65.3% degli Italiani tra i 18 ei 24 anni e il 63.6% dei nostri connazionali tra i 25 e i 34 anni avrebbero eseguito almeno un accesso a Internet nell’arco di un giorno.
