back to top

LIM: cos’è, come funziona e perché è importante per la didattica

Cos’è la LIM? Come funziona? E perché è considerata fondamentale per didattica moderna? In questo articolo, cercheremo di rispondere a queste domande, esplorando le caratteristiche tecniche e il funzionamento della Lavagna Interattiva Multimediale (LIM), uno strumento tecnologico che ha rivoluzionato l’insegnamento e l’apprendimento nelle scuole.

Negli ultimi decenni, la tecnologia ha trasformato profondamente il mondo dell’educazione, introducendo nuovi metodi didattici e strumenti innovativi. Tra questi, appunto, la LIM si è affermata come uno dei dispositivi più efficaci per favorire la partecipazione attiva degli studenti e migliorare l’efficacia dell’insegnamento. Grazie alle sue funzionalità interattive, la LIM permette di integrare contenuti multimediali, attività interattive e risorse digitali, rendendo le lezioni più dinamiche e coinvolgenti.

Un'insegnante utilizza la LIM in classe

Cos’è la LIM?

L’acronimo LIM sta per Lavagna Interattiva Multimediale, anche conosciuta come “lavagna elettronica“.

Si tratta di uno schermo di grandi dimensioni, generalmente collegato a un computer, che consente di visualizzare contenuti multimediali e di interagire con essi.

Grazie a una tecnologia che rileva il tocco (touchscreen), infatti, insegnanti e studenti possono interagire con il contenuto visualizzato sullo schermo un po’ come siamo abituati a fare con smartphone e tablet.

La LIM è quindi molto più di una semplice monitor touchscreen di grandi dimensioni perché, come vedremo, ha delle caratteristiche peculiari che gli consentono, ad esempio, di connettersi con altri device e scambiare dati con essi.

Storia della LIM

Il concetto di lavagna interattiva è stato sviluppato intorno al 1991 dalla società SMART Technologies, che ha introdotto la prima lavagna interattiva sul mercato, chiamata SMART Board.

Questo dispositivo ha permesso l’integrazione tra un computer e un proiettore, consentendo agli utenti di interagire direttamente con i contenuti digitali tramite il tocco dello schermo. Inizialmente, la LIM era principalmente usata in ambiti aziendali e per conferenze, ma nel corso degli anni è stata adottata sempre più di frequente nel settore educativo.

Nel corso degli anni 2000, con l’evoluzione delle nuove tecnologie e la crescente digitalizzazione delle scuole, la LIM è diventata un elemento essenziale in molte aule scolastiche, in particolare in Europa e negli Stati Uniti.

Le LIM sono state introdotte nella scuola italiana nel 2006 su iniziativa dell’allora Ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni.

Caratteristiche tecniche dei diversi modelli di LIM

Esistono diversi tipi di LIM, a seconda della tecnologia utilizzata per la visualizzazione dei contenuti e per rilevare il tocco o l’interazione dell’utente.

La prima caratteristica da prendere in considerazione nel classificare le LIM riguarda la presenza o meno di un proiettore:

  • LIM con proiettore esterno: In questa configurazione, il proiettore è separato dalla lavagna e può essere montato al soffitto o su un carrello vicino alla lavagna. Solitamente, questa soluzione è più economica, ma può generare ombre e richiede manutenzione del proiettore.
  • LIM con proiettore integrato: Qui, il proiettore è incorporato nella struttura della lavagna, eliminando il problema delle ombre e riducendo il numero di cavi necessari. Tuttavia, questa soluzione è più costosa e la manutenzione del proiettore richiede spesso l’intervento su tutto il dispositivo.
  • LIM senza proiettore (monitor interattivo): In questo caso, la LIM è un grande schermo interattivo simile a un televisore, che non necessita di proiettori. Offre una qualità visiva superiore e nessun problema di ombre, ma è anche la soluzione più costosa.

Secondo aspetto centrale riguarda il modo in cui questi dispositivi gestiscono l’interazione con l’utente. Da questo punto di vista le LIM possono essere di tre tipi differenti:

  • Resistiva: Utilizza due strati conduttivi che rilevano la pressione esercitata su di essi. È una delle tecnologie più comuni, ma meno precisa rispetto ad altre.
  • Elettromagnetica: Questa tecnologia utilizza una penna digitale che genera un campo elettromagnetico, rilevato dalla lavagna. Offre una maggiore precisione, ma richiede l’uso di strumenti specifici (non bastano le dita della mano, per intenderci).
  • Infrarossi: Sensori a infrarossi rilevano il tocco. Questa tecnologia è molto precisa e non richiede penne o altri strumenti particolari, consentendo l’uso diretto delle dita.

La scelta tra le diverse soluzioni tecnologiche dipende dalle esigenze della scuola o dell’ente che deve utilizzarla: le LIM con proiettore esterno o integrato rappresentano soluzioni più economiche e flessibili, mentre i monitor interattivi offrono una migliore qualità visiva e affidabilità, ma a un costo superiore.

Discorso analogo può essere fatto per la tecnologia che riguarda l’interattività: le soluzioni ad infrarossi sono le migliori ma solitamente sono più costose rispetto alle altre.

Collegare la LIM al PC

La LIM è solitamente collegata al PC dell’insegnante che  funge da “cervello” del sistema, gestendo i contenuti che vengono proiettati o visualizzati sulla LIM.

L’insegnante utilizza il computer per controllare il materiale didattico, avviare applicazioni, navigare su internet e utilizzare software dedicati per la creazione di lezioni interattive.

Il collegamento tra la LIM ed il PC avviene tramite cavo USB o, in alcune versioni più recenti, tramite connessione wireless.

La connessione via cavo è ancora la più comune, in quanto garantisce una trasmissione dei dati più stabile e veloce, ma la connessione wireless sta guadagnando terreno per la sua praticità, specialmente in ambienti scolastici dove è impossibile prevedere un collegamento via cavo tra il PC e la LIM (ad esempio perché i due dispositivi sono distanti ed un cavo sarebbe poco pratico o pericoloso).

Come “far funzionare” la LIM con il PC

Per far funzionare una LIM, è necessario installare sul PC i driver forniti dal produttore. Solitamente per la loro installazione è sufficiente lanciare il file eseguibile fornito dal produttore della LIM. Sui siti web dei diversi produttori è sempre possibile scaricare i driver più aggiornati per il dispositivo acquistato.

Questi driver consentono al PC di riconoscere il dispositivo e interagire con esso.

Una volta installati i driver, è necessario dotare il PC dell’insegnante di un software per creare e gestire le lezioni.

Esistono diversi programmi progettati specificamente per l’uso con le LIM, tra cui OpenBoardSMART Notebook e Promethean ActivInspire. Questi software offrono funzionalità avanzate come la creazione di contenuti interattivi, l’annotazione su documenti e la possibilità di salvare e condividere le lezioni con gli studenti.

Ovviamente per utilizzare la LIM questi software non sono indispensabili, ma il loro utilizzo è utile per creare una didattica interattiva e personalizzata. In assenza sarà comunque possibile utilizzare la LIM, ad esempio, per riprodurre video o mostrare slide.

Cosa si può fare con la LIM

Le possibilità offerte dalla LIM sono molteplici e spaziano in diversi ambiti dell’insegnamento. Gli insegnanti possono utilizzare la lavagna per:

  • Mostrare presentazioni multimediali e video educativi;
  • Effettuare annotazioni su diapositive e documenti digitali in tempo reale;
  • Accedere a risorse online e mostrarle agli studenti (ad esempio video di YouTube);
  • Creare lezioni interattive, giochi educativi e quiz;
  • Effettuare esercitazioni;
  • Salvare le annotazioni fatte durante la lezione e condividerle con gli studenti sotto forma di file digitali;
  • ecc.

Il suo ambito di utilizzo comprende ogni grado di istruzione scolastico, dalle primarie sino agli istituti superiori.

Nella scuola primaria, la LIM viene spesso utilizzata per attività ludiche ed educative che aiutano i bambini a sviluppare competenze di base come la lettura, la scrittura e il calcolo, attraverso giochi interattivi, animazioni e quiz. Grazie al suo carattere visivo e tattile, favorisce l’apprendimento attraverso il gioco e stimola la curiosità dei più piccoli.

Una bambina una la LIM

Nella scuola secondaria di primo grado, la LIM è utilizzata per presentare contenuti più complessi in maniera coinvolgente, con presentazioni multimediali, video didattici e la possibilità di effettuare esercizi interattivi che coinvolgono l’intera classe.

Nel liceo e nelle scuole superiori, la LIM diventa uno strumento indispensabile per materie più teoriche come la matematica, la fisica e le scienze, permettendo di visualizzare video, grafici, simulazioni ed esperimenti virtuali. Inoltre, consente l’accesso a risorse online in tempo reale, facilitando l’approfondimento di temi e argomenti specifici.

Integrazione della LIM con altri dispositivi digitali

Una delle caratteristiche più avanzate e innovative delle LIM di ultima generazione consiste nella capacità di integrarsi con altri dispositivi tecnologici, come tablet e smartphone.

Questa funzionalità rende la didattica ancora più interattiva e partecipativa, permettendo a insegnanti e studenti di connettersi e interagire con la LIM direttamente dai loro dispositivi personali.

Grazie a software e app appositamente sviluppate, gli studenti possono interagire con la lavagna in tempo reale. Ad esempio, durante una lezione, l’insegnante può inviare un quiz o un esercizio agli studenti sui loro dispositivi. Gli studenti possono rispondere direttamente dal loro tablet o smartphone, e le loro risposte verranno visualizzate in tempo reale sulla LIM.

Un altro vantaggio dell’integrazione con altri dispositivi è la possibilità di condividere materiali e risorse digitali in modo semplice e rapido. Gli insegnanti possono inviare documenti, presentazioni o link web direttamente agli studenti, che possono così accedere a risorse di approfondimento senza bisogno di stampe o fotocopie.

Viceversa gli studenti possono trasmettere sulla LIM i loro lavori digitali per effettuare, ad esempio, presentazioni alla classe di slide realizzate con Powerpoint o su servizi come Canva.

Questa sinergia tra la LIM e i dispositivi personali degli studenti permette di adottare il modello didattico del BYOD (Bring Your Own Device), sempre più diffuso nelle scuole moderne. In questo modo, gli studenti utilizzano in classe gli strumenti che amano e con cui hanno familiarità, con notevoli benefici dal punto di vista del loro coinvolgimento durante le ore scolastiche.

Perché la LIM è importante per una didattica moderna

La LIM rappresenta una svolta per l’insegnamento moderno, in quanto permette un maggiore coinvolgimento degli studenti rispetto alle tradizionale lavagne di ardesia.

Grazie alla sua interattività gli studenti, infatti, non sono più meri spettatori ma partecipanti attivi nel processo di apprendimento.

Inoltre, la LIM facilita l’accesso a una vasta gamma di risorse educative digitali e permette di integrare diversi media, migliorando sia la comprensione che l’interesse degli studenti.

L’uso della LIM, infine, promuove lo sviluppo di competenze digitali sempre più importanti nel mondo moderno.

Quanto costa una LIM?

Il costo di una LIM varia a seconda della marca, della tecnologia utilizzata e delle dimensioni dello schermo.

In generale, i prezzi possono partire da circa 1.000 euro per i modelli più economici e arrivare fino a 5.000 euro o più per le soluzioni più avanzate e complete.

A questi costi si devono aggiungere le spese per il software (anche se molti possono essere trovati gratuitamente tra le diverse proposte open-source), gli accessori, l’installazione e l’assistenza di personale tecnico qualificato.

Quali sono gli “svantaggi” della LIM

Nonostante i numerosi vantaggi di cui abbiamo già parlato, la LIM presenta anche alcuni svantaggi di cui tener conto, tra cui:

  • Il costo elevato, che può rappresentare un ostacolo per le scuole con budget limitati;
  • La necessità di formazione per gli insegnanti, che devono imparare a utilizzare efficacemente lo strumento;
  • La manutenzione e i costi associati, specialmente se si utilizzano proiettori che richiedono sostituzioni frequenti delle lampade;
  • La dipendenza dalla tecnologia, che può risultare problematica in caso di guasti o malfunzionamenti tecnici (si pensi ad esempio all’interruzione della rete Internet o un guasto elettrico).

Diffusione delle LIM nella scuola italiana

La diffusione delle LIM nelle scuole italiane è in costante crescita. Secondo i dati ISTAT già nel 2014 il 41,9% le aule scolastiche era dotata di LIM.

La pandemia di COVID-19 ha accelerato ulteriormente questo processo, con molte scuole che hanno investito in tecnologie interattive per facilitare l’apprendimento a distanza. Tuttavia, esistono ancora significative differenze territoriali, con le scuole del nord Italia generalmente meglio attrezzate rispetto a quelle del sud.

In conclusione, la LIM ha avuto e continua ad avere un impatto profondo sull’educazione nell’ambito della scuola italiana. Con la giusta formazione e un adeguato supporto tecnologico, può trasformare il modo in cui gli insegnanti insegnano e gli studenti apprendono, aprendo nuove possibilità per una didattica sempre più innovativa e coinvolgente.

Pubblicità
Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

Leggi anche...

Il significato del colore dei cuori su WhatsApp e Social

In un mondo dove la comunicazione digitale ha superato...

I migliori film sui videogiochi (che ogni gamer dovrebbe vedere)

Sin dagli anni 80 l'industria cinematografica ha iniziato ad...

Giochi nascosti in Google: quali sono e come trovarli

Molti di voi forse non si sono mai accorti...

Significato emoticon: le 100 emoji più utilizzate su Social e WhatsApp

Se sicuro di conoscere il vero significato delle emoticon...

Editor WYSIWYG: cosa sono, cosa fanno e come funzionano

WYSIWYG è un acronimo che significa "What You See...

Delivery Status Notification: cosa sono e perché sono importanti

Delivery Status Notification (DSN) è un tipo di messaggio...
Pubblicità