L’aggregazione consente di poter formare aggregati di oggetti, così come avviene nel mondo reale, ovvero se vediamo un oggetto composto da più parti le rappresenteremo in termini di queste ultime e non dell’intero oggetto, in quanto è meglio gestire piccole classi che una sola grande classe.
Esistono due tipi di aggregazione una lasca e una stretta.
- L’aggregazione lasca indica che l’oggetto “contenuto” ha vita propria anche senza l’oggetto “contenitore”.
- L’aggregazione stretta invece indica che l’oggetto non ha vita propria, quindi deve essere distrutto assieme al “contenitore”

Un’ulteriore aggiunta a tale grafico, può essere quella della specifica delle molteplicità. Grazie a tali numeri posti nei pressi della freccia che indica l’aggregazione, indichiamo di quante occorrenze necessitiamo di una classe per ogni aggregazione, quando vogliamo indicare molte occorrenze utilizzeremo il simbolo ‘*’.