Accantoniamo per un momento il file R.java: nei capitoli successivi vedremo un esempio nel quale aggiungeremo degli elementi grafici alla nostra activity e vedremo che, dopo aver compilato, il file R.java si modificherà in maniera automatica generando un codice diverso.
Concentriamo, quindi, la nostra attenzione sul file activity_main.xml situato nella cartella res/layout del nostro progetto. Una volta aperto il file si aprirà la seguente interfaccia:
Come possiamo vedere nella parte bassa dello screenshot ci sono due voci di menù: Graphical Layout, che è la schermata che attualmente vediamo e che per adesso accantoniamo, e main.xml. Clicchiamo proprio su quest’ultima voce ed attendiamo qualche secondo che venga caricato il listato xml.
Il codice xml che vediamo è il codice relativo al layout e quindi alla struttura della nostra Activity. Questo file è una sorta di guida che comunica al dispositivo il tipo di layout da utilizzare, gli elementi grafici presenti nella vista e molto altro. Quando invochiamo il metodo setContentView(R.layout.main) andiamo a richiamare proprio questo file ed il dispositivo, analizzandolo, capirà dove e come posizionare tutti gli elementi della vista.
Passiamo adesso in rassegna il file xml per capire il significato di ogni dichiarazione:
<RelativeLayout xmlns:android="http://schemas.android.com/apk/res/android"
xmlns:tools="http://schemas.android.com/tools"
android:layout_width="match_parent"
android:layout_height="match_parent"
android:paddingBottom="@dimen/activity_vertical_margin"
android:paddingLeft="@dimen/activity_horizontal_margin"
android:paddingRight="@dimen/activity_horizontal_margin"
android:paddingTop="@dimen/activity_vertical_margin"
tools:context=".MainActivity" >
<TextView
android:layout_width="wrap_content"
android:layout_height="wrap_content"
android:text="@string/hello_world" />
</RelativeLayout>Nella prima riga di codice si apre un tag di tipo RelativeLayout che di fatto è il nome del layout che utilizzeremo nell’applicazione. Dopo l’apertura di questo tag troviamo xmls:android seguito da una URI. Questa definizione ha l’effetto di indicare nel documento i tag relativi al namespace specificato nella URI. Dato che la spiegazione dettagliata del linguaggio xml esula dagli scopi della guida si consiglia al lettore di approfondire i concetti del namespace nella guida xml presente su Mr.Webmaster e raggiungibile a questa pagina.
Continuando nell’analisi del codice troviamo che viene definita l’orientazione del layout come verticale e si associa alla larghezza e alla lunghezza il valore match_parent. Questo valore indica al dispositivo di estendere il layout per tutta la grandezza dello schermo del dispositivo sia in orizzontale che in verticale.
Procedendo con a lettura del listato troviamo la dichiarazione di un oggetto di tipo TextView che altro non è che una casella di testo. In questo caso abbiamo associato alla larghezza e all’altezza dell’elemento il valore wrap_content che ha l’effetto di estendere l’elemento per una larghezza ed un’altezza tale da contenere la stringa che inseriremo.
Infine settiamo il contenuto della TextView con la stringa indentificata dal valore hello_world presente nel file strings.xml nella cartella res/values.
Come ultima istruzione troviamo il tag di chisura del Layout.
