In questa guida cercheremo di affrontare, in modo semplice e sintetico, i principali aspetti relativi alla creazione di un sito web ottimizzato per dispositivi mobili. La capillare diffusione degli smartphone e dei tablet rende, infatti, indispensabile un adattamento delle comuni tecniche di web design al fine di realizzare pagine web idonee ad essere visualizzate correttamente su questo tipo di dispositivi.
Creare una versione mobile del proprio sito web consente, infatti, di ampliare non poco il pubblico di destinazione consentendo, di fatto, una più ampia raggiungibilità dei propri contenuti on-line.
Prima di decidere se avventurarsi o meno nello sviluppo di un sito mobile è interessante sapere che in Italia la diffusione degli smartphone è davvero importante così come sono sempre di più i nostri connazionali che sottoscrivono un piano telefonico per la navigazione in mobilità. Insomma: il pubblico è vasto e, per di più, in continua crescita.
Ovviamente l’importanza di avere una versione mobile del proprio sito varia a seconda del tipo di contenuti che si rendono disponibili in Rete: è evidente che per un sito di news avere una versione ottimizzata per smartphone è, ad oggi, un esigenza imprescindibile, mentre per un sito web amatoriale tale esigenza è tutt’altro che primaria.
Cosa s’intende per "dispositivi mobili"?
I dispositivi mobili sono apparecchi elettronici muniti di caratteristiche similari a quelli di un computer ma caratterizzati da dimensioni più ridotte che ne consentono l’utilizzo in mobilità. Molto spesso tali dispositivi integrano anche funzionalità telefoniche (come nel caso degli smartphone).
I dispositivi mobili che interessano ai fini della nostra guida possono essere classificati in quattro categorie:
- Cellulari muniti di browser per la navigazione in Rete
- PocketPC (anche detti Palmari)
- Smartphone
- Tablet
Le prime due tipologie di dispositivi sono ormai poco diffuse in quanto obsolete. Cellulari e PocketPC, infatti, sono stati soppiantati dai moderni smartphone che ne integrano le funzionalità all’interno di un unico dispositivo.
Ai nostri fini, pertanto, prenderemo in considerazione unicamente la terza e la quarta tipologia di dispositivi mobili concentrandoci, principalmente, sulla famiglia degli smartphone.
I principali OS Mobili
Anche nello sviluppo per dispositivi mobili, così come accade quando si creano comuni pagine web, è necessario prestare molta attenzione alla compatibilità cross-browser o, più correttamente, cross-device.
Il mercato degli smartphone e dei tablet, infatti, è molto frastagliato ed i dispositivi in commercio sono molto diversi tra loro sia da un punto di vista hardware che da quello software.
Fino a poco tempo fa il mercato degli smartphone era dominato dai sistemi operativi Symbian (Nokia) Blackberry OS (RIM) e Palm OS (Palm) che equipaggiavano la stragarnde maggioranza dei "telefoni intelligenti" in circolazione. Le cose, tuttavia, sono andate complicandosi negli ultimi anni a seguito della nascita di nuovi OS per dispositivi mobili tra cui, soprattutto Android (di Google), iOS (di Apple) ed il tanto atteso Windows Phone di Microsoft (destinato a partire dalla fine di quest’anno – 2011 – a prendere il posto di Symbian su tutti i nuovi dispositivi di Nokia). Oltre a quelli citati, ovviamente, esistono tanti altri OS mobili come, per citarne alcuni, WebOS (di HP) che ha preso il posto di PalmOS, e Meego, una piattaforma open-sorce sviluppata da Nokia e Intel.
Meno complesso, per il momento, il mondo dei tablet dominato dall’iPad di Apple (munito di sistema operativo iOS), inseguito da vari dispositivi targati Android e da una quota, ad oggi marginale, di altri sistemi (Blackberry OS e WebOS).
Nello sviluppare pagine web per smartphone e tablet, quindi, è necessario prendere in considerazione diversi ambienti software di riferimento (ciascuno dotato del proprio browser per la navigazione in Rete) nonchè una molteplicità di risoluzioni video! Insomma, il lavoro da fare non è semplice, ma il bravo web designer non si scoraggia davanti a nulla!
