La prima scelta che ci si trova ad affrontare nella creazione della versione mobile di un sito già esistente, consiste nella scelta circa la realizzazione di un nuovo sito web appositamente concepito per la visualizzazione su dispositivi mobili (sito ad hoc) oppure optare per l’adattamento del sito "normale" alle nuove esigenze della mobilità (versione adattata).
A prima vista la seconda strada (versione adattata) sembrerebbe la più semplice da seguire ma, in realtà, le cose non stanno esattamente così: adattare una pagina web, concepita per essere visualizzata su un normale computer, alla visualizzazione mobile non è cosa semplice e comporta più di un problema.
Creare un sito mobile adattando la versione desktop richiede, infatti, che il sito web originario sia stato realizzato con la dovuta perizia mediante una netta separazione tra il design ed il codice. Se ciò è stato fatto è possibile riutilizzare il codice applicandogli un diverso design (idoneo alle peculiarità dei device mobili come gli smartphone). Se lo sviluppo del sito originario, viceversa, non è stato effettuato in questo modo (codice ed elementi di design sono mescolati) la portabilità su dispositivi diversi dal computer diventa decisamente più complessa.
E’ giusto ricordare, tuttavia, che la scelta di avere un unico sito multi-device (cioè fruibile indipendentemente dal device utilizzato) è una delle raccomandazioni del W3C in materia di accessibilità e comporta una serie di vantaggi come, ad esempio, i minori costi di manutenzione (si dovrà gestire un’unica piattaforma e non due). Detto questo, tuttavia, è bene tenere conto di una serie di controindicazioni che, a mio avviso, fanno propendere alla creazione di un sito web ad hoc:
- Adattare una struttura concepita per la fruizione mediante computer non è semplicissimo e, in caso di siti vasti e complessi, rende piuttosto probabile commettere degli errori (ad esempio perchè taluni elementi eccedono la larghezza del display);
- La fruizione dei contenuti su dispoitivi mobili richiede semplicità e sintesi, mentre a volte i siti progettati per l’utilizzo sui comuni computer sono ricchissimi di informazioni che pottrebbero rendere piuttosto lenta e difficoltosa la navigazione in mobilità;
- Alcuni elementi ricorrenti nelle comuni pagine web – ad esempio animazioni in flash – non sono supportati da tutti i device mobili (ad esempio da iPhone e iPad);
- Alcuni elementi di interazione (come i form) sono difficilmente adattabili alla fruizione in mobilità (o meglio, lo sono ma solo attraverso un’attenta riprogettazione);
- Alcune funzionalità (come ad esempio il download di file) non sono universalmente supportate dai dispositivi mobili e potrebbero causare errori o malfunzionamenti poco gradevoli;
- Non tutti i dispositivi mobili gestiscono correttamente l’attributo media dei CSS, attraverso il quale viene predisposto il foglio di stile dedicato ai dispositivi di tipo handheld; stesso discorso per le media queries ancora non adeguatamente supportate da tutti i devices (soprattutto da quelli più datati).
Alla luce di queste osservazioni, a titolo personale, mi sento di consigliare – salvo casi particolari – la creazione di una versione ad hoc: così facendo si ha un controllo totale sull’aspetto del sito e sulle informazioni fruibili attraverso di esso. Realizzando una versione appositamente concepita per i dispositivi mobili si correrranno minori rischi di commettere errori e sarà possibile adattare ogni cosa alle peculiarità del device di destinazione.
La scelta di creare un sito ad hoc è, ovviamente, quella che ho adottato nella stesura di questa guida nella quale tralascerò volutamente di illustrare gli accorgimenti necessari per l’adattamento di un sito esistente.
