Negli uffici pubblici e nelle aziende la presenza del PC in giro per le varie stanze è consuetudine ormai da molti anni, ora però è quasi impensabile immaginare queste realtà prive di un impianto di rete e per esaminare i motivi di questa evoluzione cominceremo ponendoci dalla parte dell’utente medio.
4.1 Utilizzare la rete senza accorgersene
Immaginiamo lo scenario tipo di un ufficio nel quale un impiegato viene dotato di un PC e di una stampante.
Il nostro signor Rossi nel corso del proprio lavoro esegue spesso la seguente operazione:
- Apre un documento con un programma di videoscrittura;
- Ne modifica alcune parti;
- Lo stampa;
- Salva le modifiche e chiude il documento.
Un bel giorno gli impiegati diventano 2 poiché al signor Rossi si affianca il sig. Verdi al quale viene fornito un PC ma non la stampante e siccome i compiti di Verdi sono gli stessi di Rossi la soluzione sembrerebbe essere la seguente:
- Verdi apre un documento dal suo PC;
- Ne modifica le parti necessarie;
- Lo salva su un floppy disk;
- Aspetta che il PC di Rossi sia libero;
- Si siede al PC di Rossi ed apre il documento dal floppy;
- Lo stampa;
- Vede Rossi sbuffare impaziente;
- Torna alla sua postazione di lavoro.
A meno che a Verdi non faccia piacere dover percorrere diversi chilometri a piedi ogni giorno, direi proprio che questa soluzione non è il massimo; in alternativa potremmo pensare di dotare di stampante anche la postazione di Verdi ma questo oltre a rappresentare un costo non risolve un altro problema, ovvero: i documenti che produce Rossi non sono consultabili da Verdi e viceversa a meno che ognuno dei due non si ricordi di trasportare una copia di ogni nuovo documento creato dal proprio PC a quello dell’altro attraverso floppy, cd, usb drive ecc… ecc…
Vi state chiedendo se in presenza di una rete potremmo trovare una soluzione migliore?
La risposta è ovviamente positiva, disponendo di un collegamento di rete fra i 2 PC le cose potrebbero essere organizzate nel modo seguente:
- La stampante resta una (quella di Rossi);
- Sul computer di Verdi viene stabilito un collegamento con la cartella sul disco fisso del PC di Rossi in cui sono conservati i documenti e un collegamento con la stampante di Rossi;
- Rossi continua a lavorare come al solito;
- Verdi dal proprio PC apre i documenti di cui ha bisogno dal PC di Rossi, li modifica, li stampa e li salva esattamente come se si trovassero sul suo PC;
- Quando Verdi vuole stampare da il comando come se il suo PC fosse dotato di stampante ma le stampe vengono prodotte dalla stampante di Rossi.
(*) Si intende che sul PC di Verdi in "Risorse del computer" apparirà una nuova letterà di unità (es.: "M:") che fa riferimento ad una cartella presente nel PC di Rossi e da quest’ultimo condivisa sotto il nome "Docs" (vedi fig. 4.1 e 4.2)
I vantaggi evidenti sono che Verdi può restare a lavorare alla sua postazione senza che sia necessario l’acquisto di una seconda stampante, Rossi non deve cedere periodicamente il PC a Verdi per consentirgli di stampare, tutti i documenti prodotti sia dall’uno che dall’altro sono IMMEDIATAMENTE accessibili ad entrambi senza che sia necessario eseguire alcuna particolare operazione e tutto questo può funzionare senza che Rossi e Verdi sappiano dell’esistenza di "patch cord", "patch panels", "switch" ecc. ecc…
4.2 Utilizzare la rete consapevolmente
Se nel paragrafo precedente i nostri due eroi si trovavano ad utilizzare una rete nel proprio lavoro quotidiano senza esserne necessariamente consapevoli vediamo ora un altro caso in cui è di solito più evidente il fatto di avere a che fare con le reti: la connessione ad Internet.
Rimanendo ad un livello molto "base" potremmo definire Internet come "un gran numero di reti collegate l’una all’altra".
Tutti noi abbiamo la possibilità di parlare per telefono con persone all’altro capo del mondo perché i gestori dei servizi telefonici delle varie nazioni sono tutti in qualche modo "collegati" fra loro; allo stesso modo 2 utenti "connessi" ad Internet possono comunicare attraversando una serie di reti collegate grazie ai servizi di connettività forniti dagli ISP (Internet Service Providers) (che per inciso coincidono quasi sempre con gli operatori telefonici di cui sopra).
La figura 5 ci mostra UTENTE 1 che è collegato alla rete della propria azienda e attraverso questa ad internet (presumiamo quindi una connessione permanente) mentre gli UTENTI 2 e 3 sono collegati da casa rispettivamente ad ISP2 e ISP3 con una connessione che potrebbe essere ad esempio via modem analogico o ADSL ecc… ecc…
Una volta stabilito il collegamento ad Internet notate che i nostri 3 utenti hanno a disposizione più percorsi alternativi per comunicare l’uno con l’altro il che consente loro di utilizzare tutti quei servizi a cui internet ci ha abituato, ovvero:
- NAVIGAZIONE WEB: UTENTE 1 digita nella barra dell’indirizzo del proprio browser "www.sitointernet.com" e questo fa si che un computer, che potrebbe trovarsi ovunque in Internet, gli risponda inviando una pagina web che attraversa ISP1, ISP2 e la RETE AZIENDALE A (o in alternativa ISP1, ISP3, ISP2 e la RETE AZIENDALE A) prima di giungere a destinazione.
- E-MAIL: UTENTE 1 invia un messaggio di posta elettronica a UTENTE 2 che se lo vedrà recapitare dopo un viaggio passato attraverso RETE AZIENDALE A, ISP2 e ISP3 (oppure RETE AZIENDALE A, ISP2, ISP1 e ISP3).
- SCARICAMENTO FILES (DOWNLOAD): UTENTE 3 rende disponibile sul proprio computer un file per UTENTE 2 il quale lo preleva utilizzando un apposito software e passando per ISP3 e ISP2 (o ISP3, ISP1 e ISP2).