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Nuovi attributi, attributi ed elementi modificati in HTML5

HTML5 introduce alcuni nuovi attributi a vari elementi che erano già parte di HTML4:

  • Gli elementi a ed area ora possiedono l’attributo media per coerenza con l’elemento link.
  • L’elemento area per coerenza con a e link ora possiede hreflang, type e rel.
  • L’elemento base ora prevede la presenza di un attributo target, per corenza con a.
  • L’elemento meta ora possiede un attributo charset (feature già  ampiamente supportata).
  • L’elemento fieldset ora prevede l’attributo disabled, la cui funzione è di disabilitare tutti i controlli figli, e l’adozione dell’ attributo name utile per gli accedere tramite script all’elemento.
  • L’elemento menu possiede ora due nuovi attributi, type e label; la loro funzione risiede nella possibilità di trasformare l’elemento in un tipico menu da interfaccia avanzata, (anche come context menu tramite l’utilizzo dell’attributo contextmenu).
  • L’elemento style ha ora un nuovo attributo scoped che può essere utilizzato per attivare fogli di stile relativi ad uno specifico ambito. Le regole ivi definite si applicano solamente all’alberatura locale.
  • L’elemento script acquisisce l’attributo async che influenza il caricamento e l’esecuzione dello script.
  • L’elemento html possiede ora un attributo manifest che punta ad un application cache manifest utilizzato in accoppiata con le API per le Offline Web Applications.
  • L’elemento link ha un nuovo attributo: size; può essere utilizzato nell’ambito delle favicon, ad esempio (attraverso l’attributo rel) per indicarne la dimensione. Possono in questo modo essere definite icone di diverse dimensioni.
  • L’elemento ol acquisisce l’attributo reversed. Quando presente indica che l’ordine della lista è decrescente.
  • L’elemento iframe accoglie tre nuovi attributi: sandbox, seamless, srcdoc che permettono di nascondere contenuto (ad es.: commenti in un blog).

Elementi ed attributi in HTML5 il cui significato è stato modificato

La specifica include delle ridefinizioni per alcuni elementi allo scopo di riflettere meglio il loro utilizzo acquisito nel tempo o per renderli maggiormente utili:

  • L’elemento a senza un attributo href ora rappresenta un segnaposto per un link che potrebbe essere definito successivamente (o avrebbe potuto esserlo). Può anche contenere flow content (altri elementi) e non più solamente phrasing content (testo).
  • L’elemento address è ora definito nell’ambito del nuovo concetto di sectioning.
  • L’elemento b ora rappresenta un porzione di testo dove richiamare l’attenzione per motivi di utilità  senza aggiungere altra importanza e senza implicare un cambiamento "emozionale". Un paio di esempi: le parole chiave in una bozza, il nome dei prodotti in una rassegna.
  • L’elemento cite ora rappresenta solamente il titolo di un opera, di un artifact (un libro, un giornale, un poema, una canzone, un film, un gioco etc.). L’utilizzo in HTML4 per marcare il nome di una persona non è più considerato conforme.
  • L’elemento dl ora rappresenta una lista di associazioni nome-valore (una mappa) e non è più considerata appropriato per il dialogo.
  • L’elemento head non consente più l’inclusione tra i propri figli di un elemento object.
  • L’elemento hr ora rappresenta un’interruzione tematica a livello di paragrafo.
  • L’elemento i ora rappresenta una porzione di testo da leggere con altra intonazione, oppure uno spostamento dalla prosa normale indicante una differente qualità  del testo come accade per termini tecnici, frasi appartementi ad altre lingue, pensieri.
  • Il browser non deve più spostare il focus dall’elemento label al controllo (input) correlato se questo comportamento non fa già  parte dello standard dell’interfaccia utente della piattaforma sottostante.
  • L’elemento menu è ridefinito per essere utile per toolbars e menu contestuali (vedi sezione apposita nella guida).
  • L’elemento s ora rappresenta contenuti che non sono (per obsolescenza) più accurati o rilevanti.
  • L’elemento small ora rappresenta delle piccole note a margine.
  • L’elemento strong ora sottointende importanza piuttosto che forte enfasi.
  • L’elemento u ora rappresenta una porzione di testo con una annotazione non testuale inarticolata, benché esplicitata, come nell’indicazione di un testo come nome proprio in Cinese o nell’indicazione di un testo ortograficamente errato.

Attributi modificati

  • L’attributo value per l’elemento li non è più deprecato perchè non è considerato visual-markup (presentazionale); lo stesso vale per l’attributo start del tag ol.
  • L’attributo target per gli elementi a ed area non è più deprecato perchè considerato utile per le applicazioni Web, specialmente se in accoppiata con iframe.
  • L’attributo type riferito a script e style non è più obbligatorio se rispettivamente il linguaggio di scripting è ECMAScript e lo styling language è CSS.
  • L’attributo border per l’elemento table accetta solo il valore "1" e la stringa vuota.

Attributi consentiti ma da evitare

  • L’attributo border per le immagini: deve avere valore "0" se presente; utilizzare i CSS.
  • L’attributo language per il tag script. È obbligatorio valga la stringa "JavaScript" (case-insensitive) se presente e non deve essere in conflitto con l’attributo type; si consiglia semplicemente di ometterlo.
  • Gli attributi width ed height di img e di altri elementi non possono più contenere valori percentuali.
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