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La nostra prima applicazione con Python: Ciao Mondo!

Di default Python offre un potente strumento per la programmazione denominato IDLE, esso mette a disposizione un’interfaccia grafica con la quale lanciare istruzioni basate sul linguaggio e creare file eseguibili con estensione ".py".

Vengono inoltre fornite feature avanzate per incrementare il livello di produttività delle sessioni di sviluppo come per esempio i suggerimenti per il completamento delle istruzioni, l’evidenzione del codice (syntax highlight) tramite una colorazione differente dei vari costrutti, un debugger per i test sugli script, funzionalità per la ricerca all’interno di sorgenti (anche con supporto per le espressioni regolari) e tool per l’indentazione del listato.

Una volta avviato IDLE si potrà lanciare immediatamente un primo comando basato su Python per cominciare ad analizzarne la sintassi di base; le istruzioni dovranno essere scritte dopo i simboli ">>>" che indicano la modalità interattiva, cioè la possibilità di comunicare con l’inteprete (si tratta di un’interfaccia del tutto simile alla riga di comando del prompt di Windows).

I commenti

Come qualsiasi altro linguaggio di programmazione che si rispetti anche Python supporta i commenti, cioè delle annotazioni che lo sviluppatore potrà inserire all’interno del sorgente per incrementarne il livello di leggibilità; grazie a dei caratteri appositamente concepiti per la loro delimitazione, l’interprete del linguaggio riconoscerà i commenti come tali evitando che essi entrino nel flusso di esecuzione del codice e siano visibili all’interno degli output.

E’ possibile distinguere tra commenti a linea singola e commenti multilinea; i commenti a linea singola vengono ospitati su una sola riga e introdotti tramite un delimitatore iniziale che è il carattere cancelletto (#):

>>> #Questo è un commento su singola linea.
>>> # Anche questo è un commento su singola linea.
>>> # Basta con i commenti su singola linea!

I commenti multilinea, cioè quelli che si estendono su più righe, vengono invece delimitati tramite tre apici singoli posti sia in apertura che in chiusura del commento:

>>>'''
Questo è un commento 
multilinea.
'''

A tal proposito però andrebbe sottolinato che tale fomato viene sconsigliato dagli sviluppatori di Python in quanto potrebbe generare confusione nella lettura del codice; inoltre, nelle più recenti versioni di Python l’uso della delimitazione ”’ … ”’ può essere interpretata come istruzione per l’output della stringa contenuta tra gli apici.

Per le ragioni esposte è consigliabile, pertanto, l’utilizzo dei commenti linea singola anche per il multilinea, come nell’esempio seguente:

>>> # Questo
#è un commento
#multilinea.

"Ciao Mondo!" con Python

Come prima interazione con il linguaggio, una volta lanciato IDLE, digitiamo la seguente istruzione e osserviamo l’output generato:

>>> # Il mio primo comando in Python
print ("Ciao Mondo!")
Ciao Mondo!

I costrutti basati sul comando print consentono di stampare una stringa passata come parametro (nel nostro caso "Ciao Mondo!"); come è facile notare l’inteprete riconosce la stringa perché delimitata da doppi apici, l’argomento passato a print viene a sua volta delimitato grazie a delle parentesi tonde. Il commento iniziale verrà invece ignorato e non parteciperà alla generazione dell’output.

L’uso delle parentesi è fondamentale quando si programma con il ramo 3.x del linguaggio, in precedenza infatti, come accade con il ramo 2.x, era possibile ottenere il medesimo risultato utilizzando un formato come il seguente:

>>> print "Hello, World!"

Ma si provi a lanciare tale istruzione tramite IDLE nel caso di un’installazione basata sul ramo 3.x, ciò che si otterrà in output sarà in pratica un errore:

>>> # Tentativo di stampa senza
# utilizzo delle parentesi tonde
# per la delimitazione

>>> print "Hello, World!"
SyntaxError: Missing parentheses in call to 'print'

Il messaggio generato dall’interprete appare abbastanza chiaro, per la chiamata al comando print è richiesta la delimitazione tra parentesi.

Utilizzo degli eseguibili ".py"

Da IDLE andiamo sul percorso di menù "File > New File", si aprirà una finestra all’interno della quale sarà possibile digitare la seguente istruzioni:

# Il mio primo programma in Python
print ("Ciao Mondo!")

Salviamo quindi il file appena scritto con il nome di "PrimoProgrammaPython.py" e poi rechiamoci sul percorso di menù "Run > Run Module", oppure clickiamo sul tasto "F5" o ancora apriamo la Shell di Python e digitiamo:

>>> python PrimoProgrammaPython.py

Otterremo come risposta il seguente output:

>>> Ciao Mondo!

Con pochi semplici passaggi abbiamo creato un primo e semplice programma in Python che potrà essere eseguito su qualsiasi piattaforma che supporti il linguaggio e in cui esso sia stato installato, ferme restando le esigenze legate alla versione di riferimento di Python che deve essere la medesima.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.