Andiamo adesso a presentare un altro punto di forza di Mac OS X ovvero spotlight. Questo strumento permette di effettuare ricerche di file e contenuti all’interno del computer. Per intenderci se cerco in spotlight la stringa Download troveremo sia la cartella Download che ogni file che contiene questa stringa.
E’ possibile accedere a spotlight direttamente dal finder digitando il testo desiderato all’interno del campo di ricerca nella barra degli strumenti, sia cliccando sulla lente di ingrandimento in alto a destra della barra di stato di Mac OS X.
Andiamo dunque ad aprire una nuova finestra del finder e proviamo ad effettuare una ricerca: nella trattazione supporremo di ricercare la parola MrWebMaster e mostrerò gli screenshot relativi a questa ricerca sul mio computer.
Dopo aver digitato la parola di ricerca vedrete che il contenuto della finestra principale del finder si aggiornerà con i risultati della ricerca e come noterete la ricerca viene effettuata ogni volta viene immesso un nuovo carattere all’interno del campo di ricerca. Il risultato finale per la parola MrWebMaster è il seguente:
Come possiamo vedere dal conteggio in basso sono stati trovati più di 100 file che contengono la stringa ricercata. Tra questi sono presenti file html, progetti Java, cartelle ed immagini.
Altra cosa che probabilmente noterete è una nuova barra grigia apparsa sotto la barra degli strumenti del finder. Tramite questa barra è possibile effettuare delle restrizioni alla ricerca ottenendo così un filtraggio dei dati. Di default la ricerca viene effettuato su tutto il computer e ciò si può notare dal fatto che l’etichetta Questo mac ha sfondo più scuro e per così dire è abilitata. Accanto trovate un’altra etichetta (nello screenshot non vedete il nome completo in quanto la lunghezza della cartella è superiore al contenuto visualizzabile nello spazio dell’etichetta) che indica l’attuale cartelle nella quale ci troviamo. Nel mio caso la cartella è Articoli MrWebMaster e cliccando sulla cartella restringeremo la ricerca solamente al contenuto dei file all’interno di questa cartella.
Continuando ad analizzare la nuova barra di ricerca troviamo che è possibile effettuare un ulteriore filtraggio dei dati; è possibile infatti modificare la ricerca di default che viene eseguita anche sul contenuto di ogni singolo file restringendolo esclusivamente al nome del file semplicemente cliccando sull’etichetta Nome documento.
Già con questi due strumenti è possibile diminuire sensibilmente i risultati della ricerca, ma è possibile effettuare filtraggi ancora più mirati ed approfonditi cliccando semplicemente sull’icone del più a destra della barra di ricerca. Cliccando su tale icona comprarirà un’ulteriore barra di ricerca di questo tipo:
Da qui è possibile restringere la ricerca specificando alcune caratteristiche del file che vogliamo cercare: di default per esmepio possiamo restringere la ricerca ad un tipo di file selezionando l’estensione.
Facendo click sull’etichetta Tipo apparirà un menù nel quale è possibile scegliere la caratteristica del file per la quale vogliamo ridurre le ricerche.
A seconda della voce del menù che andrete a selezionare cambierà contestualmente il valore da inserire. Per esempio se selezioniamo la voce Data di ultima apertura la barra di ricerca muterà come nello screenshot seguente:
A sua volta è possibile modificare i campi appena apparsi modificando la ricerca da “negli ultimi” ad “esattamente”.
E’ possibile anche personalizzare i criteri di ricerca semplicemente cliccando sulla voce “altro” del menù presentato nel penultimo screenshot. Cliccando su tale voce verrà aperta una nuova finestra nella quale potete spuntare i vari criteri di ricerca che volete utilizzare. Come potete voi stessi vedere analizzando la nuova finestra, potete praticamente effettuare ricerche su qualsiasi attributo del file.
Inoltre è possibile effettuare una ricerca su più attributi concatenati semplicemente impostando il primo criterio di ricerca, cliccando poi sull’icona del più ed infine inserire un altro criterio di ricerca. Un esempio di quanto detto è visibile nello screenshot seguente:
Questo capitolo esaurisce la panoramica sull’utilizzo di spotlight integrato nel finder. Nel prossimo capitolo mostreremo invece spotlight come strumento nella barra di stato.
