Andiamo adesso a presentare un’applicazione, parte integrante di Mac OS X, molto utile in quanto permette l’analisi di tutte le risorse del vostro Mac utilizzate dai vai programmi. Quest’applicazione si chiama Monitoraggio Attività ed è situata nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni. L’icona dell’applicazione risulta la seguente:
La finestra mostrata dall’applicazione inizialmente può spaesare l’utente e dunque in questo capitolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza e dare delle basi all’utente per l’interpretazione dei dati mostrati. Prima di tutto possiamo dire che, solitamente, si accede a quest’applicazione quando un’applicazione non risponde più ai comandi ed è necessario un’uscita forzata, oppure perchè riscontrate un surriscaldamento del vostro Mac e volete capire quale applicazione la sta causando.
L’interfaccia dell’applicazione monitoraggio attività può essere suddivisa in tre parti: la barra di stato nella quale sono presenti alcuni comandi, la parte centrale nella quale vengono elencati tutti i processi in esecuzione, ed un’ultima parte nella quale viene mostrato l’utilizzo delle risorse del vostro Mac.
Iniziamo parlando della parte centrale della finestra, nella quale viene mostrata una lista dei processi attualmente in esecuzione. Come potete vedere ogni riga è composta da più campi che andremo ad analizzare utilizzando il seguente screenshot:
Andiamo dunque ad analizzare ogni singolo campo:
- IDP: è un numero identificativo che viene associato al processo in esecuzione. QUesto numero è univoco e solitamente viene assegnato in maniera incrementale
- Nome processo: indica banalmente il nome con il quale viene identificato il processo.
- Utente: è uno dei campi più importanti in quanto mostra chi è stato a lanciare il processo. Facendo riferimento allo screenshot mostrato il primo processo ha come utente root che indica che il processo è stato lanciato dal sistema operativo mentre il secondo e il terzo ha come utente Matteo (il mio account utente) che indica invece che quei programmi sono stato io stesso a mandarli in esecuzione.
- %CPU: indica il consumo di CPU (che rappresenta l’unità centrale di elaborazione di ogni computer) del processo.
- Thread: indica quanti thread sono in esecuzione per quel processo. Possiamo definire, in maniera molto grossolana, un thread come un sotto-processo. Non approfondiamo oltre, dato che la spiegazione di cosa sono i thread ed il loro utilizzo richiederebbe una guida dedicata.
- Mem. reale: indica la memoria reale (memoria RAM) che occupa il processo.
- Tipo: indica il tipo di applicazione. E’ un campo abbastanza superfluo.
- Mem. virtuale: indica la memoria virtuale occupata dal processo. Anche in questo caso definiamo, in maniera molto grossolana, la memoria virtuale come quella parte del disco rigido designato ad emulare una memoria Ram.
Adesso che sappiamo il significato dei vari campi che identificano il processo possiamo dire che quelli principali che un utente dovrebbe guardare sono: la percentuale di CPU utilizzata e la memoria reale occupata. Questo perchè, solitamente, quando un’applicazione si blocca porterà l’esecuzione della CPU vicino al 100% e dunque sarà facile individuare il processo responsabile di tale anomalia controllando quella colonna. Se invece riscontriamo una lentezza generale nell’esecuzione dei programmi, probabilmente, è perchè è stata saturata la memoria reale e dunque sarà opportuno andare a leggere i dati relativi a quel campo per chiudere eventuali applicazioni non utilizzate.
Andiamo adesso ad analizzare, in maniera molto rapida, la barra di stato:
Per eseguire un’uscita forzata di un qualsiasi processo, sarà sufficiente selezionarlo e poi cliccare sul pulsante Esci dal processo. Bisogna porre particolare attenzione all’utente che ha generato il processo in quanto, se terminerete un processo di sistema (identificato dal valore root nel campo utente) potrete avere come effetto collaterale il blocco completo del sistema operativo. Sarà dunque necessario spegnere dal bottone di accensione il vostro Mac.
Il bottone Campiona è un’operazione utile per utenti con conoscenze avanzate e che volutamente tralasciamo in questa guida. Gli altri bottoni non trattati risultano di facile comprensione.
