Introduciamo adesso un altro utilissimo strumento che Mac Os X ci offre, ovvero spaces. Con questo strumento potremo gestire, contemporaneamente, più desktop virtuali e mantenere, in ognuno di questo desktop, specifiche applicazioni per dare un ordine alla scrivania quando le applicazioni aperte sono tante.
Andiamo subito a vedere di cosa si tratta. Di Default spaces è accessibile dal tasto F8 che però, come possiamo vedere guardando la tastiera, è un tasto delegato ai controller audio/video (è presente sul tasto il simbolo di play e pausa) e dunque per poter attivare spaces bisogna premere la seguente conbinazione di tasti fn+F8. Il risultato è mostrato nello screenshot seguente:
Come possiamo vedere dallo screenshot proposto, verranno mostrati a video quattro riquadri che rappresentano i quattro desktop virtuali che è possibile gestire. In questa visualizzazione, vengono mostrate anche le finestre aperte nei vari space; quello in basso a sinistra contiene diverse finestre mentre gli altri tre sono vuoti. Se proviamo infatti a cliccare su uno di questi tre avremo un desktop pulito, ovvero senza nessuno finestra.
Nel nuovo space pulito potremo dunque aprire nuovi applicazioni e mantenere le finestre solo in quello space, ovvero tornando a quello originario le finestre aperto nell’altro space non verranno mostrate. Ovviamente è possibile spostare le finestre di un’applicazione da uno space ad un altro in maniera molto semplice e veloce. Supponiamo infatti di voler spostare in uno space vuoto la cartella applicazioni che è visibile nell’ultimo screeshot; sarà sufficiente cliccare sulla finestra, e tenendo premuto, spostarla nello space voluto. In questo modo è possibile organizzare, in maniera ancora più ottimale, i vari spaces.
Ma se per esempio vogliamo trascinare una finestra da uno space all’altro, ma quest’ultima è coperta da altre finestre? La risposta è semplice. Quando entriamo in modalità spaces è possibile utilizzare anche la modalità Exposè che ordinerà le nostre finestre in tutti e quattro gli space. In questo modo non avremo nessun problema ad individuare la finestra desiderata e trascinarla in un altro space.
E’ possibile inoltre spostarsi da uno space all’altro semplicemente premendo la combinazione di tasti ctrl + frecce. La transizione da uno spaces ad un altro è accompagnata da una piccola finestra a scomparsa che mostra lo space nel quale attualmente vi trovate:
Andiamo adesso ad effettuare alcune personalizzazioni per quanto riguarda l’abilitazione di Spaces ed Exposè. Clicchiamo sull’applicazione Preferenze di sistema identificata dalla seguente icona:
L’applicazione Preferenze di sistema è l’equivalente del pannello di controllo in Windows e da qui possiamo effettuare diversi settaggi del sistema operativo e dei suo strumenti. Clicchiamo dunque su Exposè e Spaces.
Si aprirà una nuova finestra dove è possibile spostarsi in due sottomenù: uno per Exposè ed uno per Spaces. Clichiamo su quest’utimo e la finestra che comparirà sarà la seguente:
Come possiamo vedere, la prima operazione che è possibile fare è quella di abilitare o disabilitare lo strumento spaces e decidere se mostrare, nella barra di tasto, il numero dello space nel quale ci troviamo in questo momento. Se abilitate questa funzione apparirà nella barra di stato la seguente icona:
Nel box sottostante a sfondo nero, è possibile configurare anche il numero di spaces su cui è possibile lavorare. Sinceramente aumentare il numero di spaces è un’operazione abbastanza inutile perchè i quattro che ci vengono offerti di default diciamo che sono più che sufficienti.
Nella parte bassa della finestra possiamo inoltre associare determinate applicazioni ad ogni singolo space e personalizzare i tasti con i quali richiamare lo strumento Spaces. Infine è possibile personalizzare anche la combinazione di tasti per spostarsi da uno space all’altro.
Nel prossimo capitolo andremo ad analizzare le preferenze di sistema relative ad Exposè.
