A questo punto della guida il lettore avrà acquisito una certa dimestichezza nell’utilizzo di Mac OS X ed è giunto il momento di sfruttare al meglio le funzionalità che questo sistema operativo ci offre.
La prima funzionalità innovativa che possiamo utilizzare è l’Exposè. Sicuramente sarà capitato al lettore di trovarsi a lavorare con diverse finestre e diversi programmi aperti contemporanemante e, ovviamente, il passaggio da un programma all’altro a volte non sarà poi così rapido per colpa del disordine creato dal numero di finestre. Utilizzando Exposè invece, il sistema operativo mostrerà tutte le vostre finestre e le vostre applicazioni in maniera ordinata e potrete agilmente passare da un’applicazione all’altra in brevissimo tempo.
Per mostrare il funzionamento di Exposè andiamo ad prire diverse applicazioni a scelta. A questo punto avrete, in maniera disordinata, tutte le finestre delle applicazioni una dietro all’altra e l’unico modo di muovervi da un’applicazione all’altra è utilizzare la dock. In questo modo, se per esempio avete aperto diverse finestre del Finder quando cliccherete sull’icona nella dock, passarete a vedere le finestre del Finder, ma sempre in maniera disordinata e sarà dunque necessario spostare le finestre fino a che non trovate quella desiderata.
Detto questo, cliccando adesso sul tasto F3 della tastiera vedremo che le finestre verranno disposte sullo schermo in maniera ordinata; questo è l’Exposè e una dimostrazione di quanto detto è mostrato nello screenshot seguente:
Come potete vedere, con questa visualizzazione, è possibile avere una vista compessiva di tutte le applicazioni aperte e scegliere quella desiderata in pochissimo tempo. Sarà infatti sufficiente cliccare sulla finestra desiderata per disabilitare la modalità Exposè ed ottenere, come finestra attiva, quella che abbiamo cliccato. Vi assicuro che se per esempio dovete ricopiare un testo di una pagina internet su un editor di testo, con questa modalità passerete rapidamente da un’applicazione all’altra riducendo notevolmente il tempo di scrittura.
L’utilizzo di Exposè diciamo che può essere ottimizzato. Riconduciamoci alla problematica presentata prima, ovvero quella di avere diverse finestre del Finder aperto, un numero elevato di altre applicazioni aperte e di dover scegliere una specifica finestra del Finder. Se il nuemro di finestre è molto elevato, anche l’Exposè potrebbe risultare non molto utile, ma è possibile, per così dire, restringere il numero di finestre dell’esposè.
Per far ciò, premiamo il tasto F3 della tastiera ed una volta che siamo entrati nella modalità Exposè è sufficiente cliccare su una delle applicazioni aperte della dock per restringere le finestre dell’Exposè all’applicazione cliccata. Stesso effetto si può ottenere senza entrare preventivamente in modalità Exposè. Supponiamo, ancora una volta, di dover cercare una determinata finestra del Finder, sarà sufficente cliccare sull’icona del Finder sulla dock, tenere premto ed automaticamente verrà richiamata la modalità Exposè sulle finestre del Finder aperte in quel momento.
E’ possibile inoltre navigare all’interno dell’Exposè andando a visualizzare le finestre di una certa applicazione semplicemente premendo il tasto tab sulla tastiera. Partendo da sinistra verso destra della dock, andremo a visualizzare le finestre associate ad ogni singola applicazione attualmente in esecuzione.
In definitiva possiamo dire che l’Exposè è un ottimo strumento che permette di dare ordine alle finestre quando il numero di applicazioni aperte è elevato. Vi assicuro che inizialmente non vedrete questo strumento così utile, ma con l’abitudine vi assicuro che non ne potrete fare più a meno. Nel prossimo capitolo andremo a presentare un atro strumento molto utile che il sistema operativo ci mette a disposizione e mostreremo all’utente come effettuare alcune personalizzazioni, sia per l’Exposè sia per il nuovo strumento che andremo ad introdurre.
