Torniamo dunque alla schermata delle preferenze di sistema viste precedentemente e posizioniamoci nel meno Exposè della finestra. La schermata risultate sarà la seguente:
Tralasciamo volutamente l’ultima parte della schermata relativa alla dashboard che andremo ad analizzare in maniera più aprofondita prossimamente.
Iniziamo adesso ad analizzare la parte centrale della finestra nella quale è possibile effettuare alcune personalizzazioni. Prima di tutto è possibile settare l’abilitazione della modalità Exposè con un altro tasto della tastiera a piacimento. E’ importante sottolineare che, se selezionate come tasto uno di quelli dedicati per esempio al controller audio/video (da F7 ad F12), per lanciare poi la modalità Exposè, sarà necessario tenere premuto il tasto fn + tasto da voi scelto.
La seconda personalizzaizone che è possibile effettuare è quella relativa alle Finestre applicazione. Questa modalità è la stessa mostrata precedentemente nel quale vengono visualizzate le fienstre relative ad una singola applicazione. Nei capitoli precedenti abbiamo visto che è possibile ottenere questo risultato o cliccando e tenendo premuto un’icona di un’applicazione attiva sulla dock oppure entrare prima nella modalità Exposè e poi premere il tasto tab della tastiera. Adesso è possibile delegare questo compito ad un tasto della tastiera a scelta che, se premuto, mostrerà in modalità Exposè le finestre relative all’applicazione con il quale attualmente state lavorando (per intenderci l’applicazione associata al menù che compare nella barra di stato).
Infine è possibile selezionare un tasto della tastiera al quale associare il compito di mostrare le icone sul desktop che è la stessa funzionalità che un utente Windows conoscerà con il nome mostra desktop.
Spostiamo adesso la nostra analisi sulla parte iniziale della schermata che volutamente avevamo tralasciato all’inizio di questo capitolo. Come possiamo vedere dallo screenshot il sotto-menù a cui facciamo riferimento è Angoli schermo attivi. In Mac OS X possiamo definire gli angoli dello schermo come elementi “vivi” che sono dunque in grado di rilevare un evento e compiere una determinata operazione allo scaturire dell’evento. L’evento a cui facciamo riferimento è il passaggio della fraccia del mouse proprio sugli angoli dello schermo. Le operazioni che è possibile associare all’evento sono invece elencate nel menù che comparirà non appena cliccherete sulle frecce accanto ad un angolo dello schermo nelle preferenze di sistema:
La lista si tutti le possibili operazioni associabili all’angolo dello schermo sono elencati nel seguente screenshot:
Come si può notare, il numero di operazioni associabili è abbastanza elevato ed è buona norma associare ad ogni angolo attivo un’operazione diversa per sfruttare al massimo questo potentissimo strumento. Nello screenshot proposto, come l’ultima operazione da associare è identificata dal simbolo – che di fatto non associa nessuna operazione e disabilita l’angolo dello schermo. Inoltre l’operazione identificata con la voce Tutte le finestre rappresenta la modalità Exposè, mentre l’operazine identificata con la voce Finestre applicazione rappresenta la funzionalità nella quale vengono mostrate tutte le finestre della corrente applicazione in esecuzione.
Se effettuerete una buona configurazione degli angoli attivi tale strumento aumenterà sicuramente la vostra produttività durante lo svolgimento di ogni operazione. Questo perchè, se per esempio avete associato ad un angolo attivo la funzione di Exposè, sicuramente sarà più veloce muovere il mouse in direzione dell’angolo dello schermo piuttosto che premere il tasto della tastiera che richiama l’Exposè.
Nel prossimo capitolo andremo a presentare l’ultimo strumento che Mac OS X ci mette a disposizione, ovvero al Dashboard.
