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Prima volta nella shell di Linux: login in locale e da remoto (con SSH) – Guida Linux

In questa prima lezione pratica dedicata al mondo di Linux vedremo come entrare ed uscire dalla Shell (la maggior parte dei sistemi Linux non utilizza un’interfaccia grafica ma comunca con l’utente, appunto, attraverso un prompt di comandi di tipo testuale, la Shell in senso stretto).

Nota: è definita Shell l’interfaccia che consente di impartire istruzioni al computer. La shell può essere testuale (shell in senso stretto) oppure un interfaccia grafica. Nelle nostra guida faremo riferimento al prompt dei comandi di una shell di tipo testuale essendo la nostra guida orientata, prevalentemente, agli amministratori di sistema di server web.

Per chi arriva da Windows la Shell è un vero e proprio trauma che potrebbe creare dei seri problemi da curare con la psico-analisi… ๐Ÿ™‚ Lo so, perchè ci sono passato anch’io… per questo motivo ho iniziato a scrivere questa guida su Linux nella speranza di riuscire ad evitarvi una cura a base di antidepressivi… Quindi: restiamo calmi e… partiamo dalle basi.

Primo accesso alla shell (testuale) di Linux

Per prima cosa, quando si accede ad un sistema Linux, ci verrà richiesto di loggarci, cioè di identificarci di fronte al sistema attraverso uno username ed una password. Questi dati sono stati impostati al momento dell’installazione di Linux, quindi se non l’avete installato voi, contattate l’amministratore di sistema, fateveli comunicare e conservateli con cura.

Quando si acede a Linux, quindi, ci verrà avanzata una richiesta di login: alla quale noi risponderemo inserirendo il nostro username e premendo invio; seguentemente ci verrà mostrata la richiesta di password:, scrivimola e premiamo invio.

Nota: Attenzione, per ragioni di sicurezza, quando scriviamo la password non apparirà nulla a video come se non stessimo scrivendo, anche se in realtà non è così. Digitate tranquillamente la password, anche se non vedete nulla a video, e premete invio.

Autenticazione ad un server remoto

Quella descritta qui sopra è la normale procedura di autenticazione ad un server locale. Se vogliamo accedere, invece, ad un server remoto dovremo utilizzare uno strumento che prende il nome di SSH.

SSH è un protocollo (come HTTP, per intenderci) che consente di stabilire una connessione cifrata con un host remoto il quale potrà essere gestito tramite un’interfaccia a riga di comando.

Per effettuare una connessione di questo tipo dovremo avere a disposizione, ovviamente, un client SSH:

  • Se stiamo utilizzando un computer Windows avremo bisogno di scaricare un software ad hoc; il più famoso di questi software è certamente PuTTy (freeware);
  • Se state utilizzando Linux non avete nessun problema: il client SSH è integrato nel sistema e può essere richiamato dalla linea di comando mediante il comando "ssh";
  • Se state usando Mac sarà sufficiente aprire il Terminale e digitare il comando "ssh" (esattamente come in Linux).

Effettuare una connessione SSH

Se stiamo usando PuTTy: entriamo nel pannello di configurazione e digitiamo (sotto Session -> Logging): IP del server remoto, porta (normalmente la 22) e scegliamo SSH come tipo di connessione. Fatto questo clicchiamo su Open. A questo punto, una volta instaurata la connessione, procediamo seguendo le istruzioni di login viste prima.

Se stiamo lavorando all’interno di un sistema Linux o Mac digitiamo nella riga di comando:

ssh -l <nome_utente>@<ip_del_server>

Se dovete accedere ad una porta diversa dalla 22 dovete specificarlo mediante l’opzione -p:

ssh -l <nome_utente>@<ip_del_server> -p <porta>

A questo punto il server remoto vi chiederà direttamente di inserire la password per effettuare il login nel sistema.

Uscire dalla shell

Una volta loggati vi ritroverete davanti il prompt dei comandi della Shell. Terminato il vostro lavoro su Linux dovete ricordarvi sempre di chiudere la sessione di lavoro usando il comando exit.

In realtà per chiudere una sessione di lavoro all’interno della shell esistono 4 diverse modalità:

  • digitando exit;
  • premendo contemporaneamente i tasti CTRL e D;
  • digitando shutdown;
  • premendo contemporaneamente i tasti CTRL, ALT e CANC;

Si faccia attenzione però: con i primi due sistemi si esce dal sistema e questo resta in esecuzione; coi gli altri due, invece, il sistema si riavvia. Per effettuare il riavvio el sistema bisogna essere loggati come utente root (cioè l’utente coi massimi privelegi), in caso contrario si otterrà un messaggio di errore.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).