back to top

Caratteristiche del .NET Framework

Per comprendere il significato di .NET bisogna considerare la natura delle tecnologie Windows apparse negli ultimi 20 anni. Sebbene esse possano sembrare apparentemente molto differenti, tutti i sistemi operativi Windows, da Windows NT 3.1 a Windows 10, utilizzano praticamente la stessa Windows API (interfaccia di programmazione). Ad ogni nuova versione di Windows negli anni sono state aggiunte nuove funzioni all’API che quindi è stata estesa. A partire da Windows 8, l’API principale del sistema operativo è stata sostituita con il cosiddetto Windows Runtime, che però è ancora basato sull’originaria Windows API.

Microsoft ha scelto questo tipo di approccio per ovvie ragioni legate alla retro compatibilità del software. Negli anni infatti un’enorme quantità di software di terze parti è stata sviluppata per i sistemi Windows e non sarebbe stato consigliabile stravolgere il sistema ad ogni nuova versione, proprio per assicurare la compatibilità del software tra le varie versioni dello stesso.

Sebbene però la retro compatibilità sia un punto cardine dei sistemi Microsoft, nel tempo le tecnologie si evolvono, aggiungono nuove caratteristiche e diventano un po’ più complicate. Quindi è stato necessario per Microsoft restare al passo con le nuove tecnologie e per fare questo sono stati introdotti C# e il .NET Framework.

Il .NET Framework infatti è un’API per lo sviluppo di applicazioni e servizi sulla piattaforma Windows e C# è il linguaggio di programmazione designato per funzionare al meglio in questo contesto, utilizzando tutte le caratteristiche dei più aggiornati linguaggi di programmazione orientati agli oggetti. Nonostante questo però la retro compatibilità non è stata comunque messa in pericolo ed i programmi esistenti hanno continuato a funzionare poiché .NET è stato progettato per assicurare anche quest’aspetto.

E’ anche vero che non è obbligatoriamente necessario conoscere C# per scrivere codice in ambiente .NET. Microsoft infatti ha esteso le caratteristiche del linguaggio C++ e del linguaggio Visual Basic per renderli compatibili con il nuovo ambiente. Tuttavia si tratta comunque di estensioni di linguaggi in alcuni aspetti comunque legati a precedenti logiche di programmazione, per tale motivo il linguaggio designato per lo sviluppo in .NET è C#, un linguaggio nuovo interamente generato sulla base delle ultime tecnologie.

Le caratteristiche principali di .NET sono:

  • Programmazione orientata agli oggetti
  • Librerie di classi che forniscono molte funzionalità di base
  • Miglior supporto per le pagine web dinamiche
  • Accesso efficiente ai dati
  • Condivisione del codice
  • Sicurezza del codice
  • Modalità di installazione semplificata
  • Supporto per i web service
  • Possibilità di utilizzare Visual Studio per lo sviluppo

La versione 1.0 del .NET Framework fu rilasciata nel 2002, mentre la versione 2.0 fu introdotta nel 2005 ed è considerata l’evoluzione più importante di questo ambiente, con l’introduzione dei generics, di nuove classi ed interfacce. Con la versione 3.0 furono introdotti WPF e WCF, con la versione 3.5 invece fu la volta di LINQ e così via fino all’ultima versione 4.7.2. La cosa fondamentale, come detto, è che ad ogni release del Framework Microsoft ha sempre provato ad assicurare la retro compatibilità per i software sviluppati in precedenza.

Il .NET Framework viene automaticamente aggiornato sui pc da Windows Update, tuttavia è sempre possibile scaricarne ed installarne una versione specifica dal sito Microsoft

https://www.microsoft.com/net/download/archives
Pubblicità
Articolo precedente
Articolo successivo