L’oggetto built-in Session permette il passaggio di dati e di variaili tra pagine, senza far morire il dato o la variabile in questione al termine del suo ciclo di visibilità; le applicazioni più importanti che si possono gestire con quest’oggetto sono le aree di accesso riservato ed i carrelli della spesa per il commercio elettronico.
In sostanza una sessione è una variabile detta, appunto, di sessione; la sua sintassi è la seguente:
Session("<em>nome_variabile</em>") = <em>suo_valore</em>
Facciamo un esempio. Creiamo il file session.asp sul server Web nella directory degli esempi della guida. Inseriamo poi il seguente codice nella pagina:
<%@LANGUAGE = VBScript%>
<%
Session("stringa") = "Prova di utilizzo delle sessioni"
Response.Write Session("stringa")
%>
Aggiungiamo adesso una parte HTML ed un link (che punterà al file session2.asp che vedremo tra poco) al codice appena proposto:
<%@LANGUAGE = VBScript%>
<%
Session("stringa") = "Prova di utilizzo delle sessioni"
Response.Write Session("stringa")
%>
<html>
<head>
<title>Utilizzo delle SSI</title>
</head>
<body>
<a href="session2.asp">VAI</a>
</body>
</html>
Nel file session2.asp scriviamo semplicemente
<%@LANGUAGE = VBScript%>
<%
Response.Write Session("stringa")
%>
Riusciremo ancora a leggere il messaggio Prova di utilizzo delle sessioni creato nel file session.asp in precedenza.
Per distruggere l’oggetto Session utilizziamo il metodo Abandon; possiamo creare un link al file kill_session.asp che conterrà il seguente codice:
<%@LANGUAGE = VBScript%>
<%
Session.Abandon
Response.Write "Sessioni distrutte correttamente"
%>
Se proviamo adesso a lanciare direttamente dal browser il file session2.asp non riusciremo a leggere il messaggio perchè la sessione Session("stringa") è stata distrutta.