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Soluzioni on-premise Vs. Colocation: le proposte di Aruba

Quella di fornire servizi IT in modalità on-premise, cioè tramite infrastrutture proprietarie fisicamente presenti all’interno dell’azienda, potrebbe rivelarsi una soluzione poco performante dal punto di vista dei processi di business, dei costi e della sicurezza. E’ per questo motivo che sempre più aziende decidono di esternalizzare le proprie infrastrutture IT, affidandole a partner tecnologici in grado di "liberarle" da costi ed oneri sempre più difficili da gestire all’interno del perimetro aziendale.

Aruba

Proprio per far fronte a simili esigenze, dopo aver inaugurato il suo nuovo Global Cloud Data Center lo scorso ottobre, Aruba ha deciso di ampliare le proprie offerte integrando soluzioni che vanno dal singolo server a un intero data center, passando per armadi dedicati e altre soluzioni intermedie.

Superare i limiti dell’on-premise

Un’impostazione on-premise, basata sull’implementazione e la manutenzione di un’infrastruttura locale, presenta diversi limiti che possono essere rimossi grazie ad un partner tecnologico affidabile; per evidenziare i vantaggi derivanti dall’esternalizzazione delle infrastrutture IT è sufficiente fare riferimento a tre aspetti:

  • Risparmio: smantellare una sala dati on-premise determina una notevole diminuzione dei costi di manutenzione necessari per il mantenimento degli impianti, basti pensare al minore consumo di corrente elettrica che spesso incide pesantemente sulle spese per la gestione aziendale.
  • Supporto tecnico: le risorse necessarie per ottenere elevati livelli di ridondanza e di affidabilità tramite una sala dati on-premise sono ingenti, un partner tecnologico consente invece di ottenere gli stessi risultati ad un costo nettamente inferiore.
  • Sicurezza: avendo l’attenzione di affidarsi ad un partner tecnologico certificato (tra le numerose, si segnala la certificazione ANSI/TIA che ha riconosciuto il massimo livello di resilienza per i data center T1 e T3) si ha la garanzia della massima protezione per i propri dati, un’infrastruttura gestita localmente permetterebbe di accedere allo stesso livello di sicurezza solamente a costi molto elevati, rendendo i processi di business meno concorrenziali.

Il fatto di optare per un partner tecnologico in alternativa ad un’impostazione on-premise non significa però rinunciare alla personalizzazione del servizio, da questo punto di vista Aruba offre soluzioni di Data Center su misura, adattabili alle diverse esigenze delle aziende che scelgono le sue proposte di Colocation.

Soluzioni di data center personalizzate

Per ottenere la massima personalizzazione a livello di Data Center Aruba fornisce innanzitutto consulenza per la progettazione dell’infrastruttura, grazie al supporto di personale esperto si possono infatti implementare nuove infrastrutture virtuali e fisiche, così come rivedere e ottimizzare sistemi ed ambienti preesistenti. Il servizio può essere poi arricchito tramite un ampio ventaglio di soluzioni:

  • Disaster Recovery: estremamente importante per coloro che hanno particolari necessità di protezione, recupero e duplicazione dei dati, con tempi certi di ripristino garantiti.
  • Business Continuity: un parametro fondamentale per garantire l’operatività di un business anche a seguito di disastri o calamità che potrebbero interferire sulla sua continuità.
  • Private Cloud: un servizio IaaS (Infrastructure as a Service) che consente di creare VDC (Virtual Data Center), con server virtuali, firewall e reti, scalabile a seconda delle reali esigenze del cliente.
  • Managed server: un servizio per il monitoraggio dei server associato ad un’assistenza costante da parte di tecnici esperti.
  • Data Center Extension: una soluzione che permette di acquisire velocemente risorse sia virtuali che fisiche per l’elaborazione dei dati e di storage esternamente al proprio Data Center e con garanzia di sicurezza.
  • Migrazione dell’infrastruttura IT: un servizio che offre la possibilità di spostare dati e infrastruttura con l’assistenza del personale qualificato di Aruba. Gli esperti a disposizione sono in grado di progettare, realizzare ed applicare piani di migrazione anche notevolmente complessi.
  • Cloud ibrido: con l’integrazione completa tra virtuale e fisico (Hybrid Cloud). Una soluzione pensata tenendo conto del fatto che la migrazione dall’on-premise al Cloud rappresenta un’operazione complessa che deve essere effettuata in modo graduale.

La personalizzazione del servizio può essere effettuata tenendo conto delle numerose offerte di Aruba per la Colocation, concepite per venire incontro alle varie esigenze di business dei potenziali clienti.

Le offerte di Colocation targate Aruba

Diverse aziende di diverse dimensioni e che operano in ambiti di business differenti necessitano di soluzioni su misura per la Colocation, Aruba propone quindi quattro soluzioni tra cui scegliere per portare i propri servizi sul Cloud.

Aruba

Colocation Standard

Si tratta di un’offerta semplice e conveniente, un servizio con cui disporre di spazi dedicati ai propri server, da ½ rack fino a interi armadi, collocati in una sala dati riservata ai clienti. Tra le sue caratteristiche abbiamo:

  • colocation partire da 1/2 rack;
  • potenza elettrica personalizzabile;
  • diverse soluzioni managed disponibili (tra le quali si segnala, soprattutto, l’assistenza Smart Hands and Eyes che garantisce il supporto esclusivo di un team di amministratori di sistema in grado di rispondere anche alle richieste più complesse).

Private Cage Colocation

Una soluzione completamente personalizzata che mette a disposizione una porzione di sala dati, separata e isolata dal resto dell’ambiente attraverso una barriera metallica, accessibile unicamente al cliente. Si presenta come una soluzione ottimale per le aziende che necessitano di standard di sicurezza più elevati. I rack vengono inseriti in una griglia metallica chiusa da una serratura per garantire maggiore riservatezza. Tra i punti di forza dell’offerta troviamo:

  • dimensioni personalizzabili;
  • potenza per rack su misura;
  • chiave o badge a uso privato;
  • accesso riservato al cliente.

Private Data Center Suite

Propone una sala dati interamente dedicata ad un solo cliente. Ideale per le aziende che necessitano di un consistente fabbisogno in termini di spazio e potenza nonché del massimo livello di isolamento fisico. Viene assicurata l’esclusività di accesso alla sala dati per garantire riservatezza e sicurezza totali. Diversi i vantaggi:

  • superficie 1.000 m² (fino a 360 rack) per ogni sala;
  • potenza totale sala 1 MW (standard) 1,5 MW (massimo);
  • accesso riservato al cliente.

Data Center Dedicato

Una soluzione concepita per offrire il massimo livello di personalizzazione e la riservatezza totale per l’infrastruttura IT. Il Data Center viene realizzato insieme al cliente fornendo il know-how del team di progettazione di Aruba. Vengono garantiti i massimi livelli di ridondanza e sicurezza previsti e si potrà beneficiare delle migliori soluzioni progettuali già in produzione in altri Data Center della compagnia.

Sono disponibili oltre 90 mila m² di superficie già edificata, 20 anni di esperienza nel settore e tutte le strutture energetiche, di connettività e di sicurezza del più grande data center campus della Penisola. Tra i servizi offerti abbiamo.

  • numero e superficie delle sale dati completamente personalizzabile;
  • potenza elettrica personalizzabile fino a 90 MW;
  • collocazione all’interno del perimetro di sicurezza del campus.

I Data Center proprietari di Aruba in Italia e in Repubblica Ceca sono aperti alle visite tramite prenotazione ed è possibile contattare in qualsiasi momento l’azienda per richiedere maggiori informazioni. L’intera offerta per la Colocation di Aruba è disponibile sul sito ufficiale.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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