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Hosting economico e affidabile: ecco come trovare il migliore

Stai cercando un hosting economico (o super-economico) per il tuo sito ma allo stesso tempo vorresti anche che fosse affidabile e veloce? Certamente non è semplice riuscire a trovare un hosting che costi poco ed allo stesso tempo possa offrire le giuste garanzie di stabilità ed affidabilità, tuttavia non si tratta di una ricerca impossibile.

Guida alla scelta del miglior hosting low-cost

In questo articolo vi spiegherò come trovare un hosting low-cost senza tuttavia rinunciare del tutto alla qualità. Scegliere un hosting da pochi euro, infatti, non significa necessariamente aver acquistato un cattivo servizio, certo, non si può pretendere la luna, ma che tutto funzioni sì. Vediamo, quindi, quali sono gli aspetti essenziali da tenere in considerazione per evitare brutte sorprese.

Hosting economico sì, hosting economico no

Le motivazioni che spingono all’acquisto di un servizio economico o super-economico possono essere diverse. Se si sta avviando un nuovo progetto e non si ha la possibilità di investire più di qualche spicciolo, beh… la scelta di un hosting a basso prezzo appare obbligata! Tuttavia, il vincolo economico non è sempre la vera causa che porta qualcuno ad orientarsi verso servizi di basso prezzo.

Molto spesso, infatti, alcuni professionisti ed aziende scelgono un hosting da pochi euro solo ed esclusivamente perché non sono in grado di valutare correttamente le proprie esigenze e le caratteristiche del servizio di hosting più adatto a loro.

Non so quante volte mi sono sentito dire "acquistiamo l’hosting che costa meno, tanto sono tutti uguali". Purtroppo chi dice una cosa del genere non ha nessuna cognizione di causa sull’argomento ed è compito di chi fa il mio lavoro spiegare che non tutti gli hosting sono uguali e che una scelta low-cost non è sempre quella giusta (a meno che, come abbiamo detto, non si sia obbligati da questioni di portafoglio).

Senza dilungarmi in noiose elucubrazioni sull’argomento, vi propongo un semplice ed immediato specchietto di quelle che, ad avviso di chi scrive, sono le situazioni in cui un hosting di tipo economico potrebbe o non potrebbe andare bene.

Quando scegliere un hosting low-cost

Vediamo, di seguito, alcune casistiche nelle quali la scelta di un hosting economico appare giustificata e condivisibile:

  • impossibilità ad investire una maggior somma di danaro;
  • lancio di nuovi progetti on-line di natura personale/amatoriale;
  • creazione di mini-siti o landing page;
  • siti web sviluppati in puro HTML/CSS o che fanno un ridotto uso di linguaggi server-side e database.

Quando concorrono una o più di queste situazioni la scelta di un hosting low-cost è condivisibile.

Quando è meglio evitare un hosting da pochi euro

Decisamente più vasta la casistica delle situazioni nelle quali è preferibile, nella scelta dell’hosting, adottare criteri differenti dal prezzo:

  • lancio di nuovi progetti online di natura professionale/aziendale o, comunque, aventi finalità di lucro (ad es. e-commerce);
  • trasferimento di siti web già conosciuti e mediamente trafficati;
  • siti web dinamici, sviluppati attraverso CMS o che fanno ampio uso di linguaggi di scripting (come PHP e .NET) e database;
  • siti web con funzionalità avanzate come, ad esempio, lo streaming di file audio o video;
  • tutte quelle situazioni nelle quali è determinante che il sito sia veloce e sempre raggiungibile.

Nel momento in cui vi trovaste in una di queste situazioni, la scelta di un hosting a basso prezzo potrebbe non essere quella giusta: meglio stanziare un budget maggiore ed orientarsi verso soluzioni più performanti o, almeno, non scegliere proprio il primo prezzo!

Hosting economico Vs. hosting di qualità: quali differenze?

Ma quali sono le caratteristiche che differenziano un hosting low-cost da uno a maggior prezzo? In altre parole, perché ci sono degli hosting molto più costosi di altri?

Ovviamente non è facilissimo rispondere a questa domanda, anche perché non sempre la differenza di prezzo è spiegabile in termini di qualità: a volte può succedere, infatti, che due servizi equivalenti abbiano dei prezzi diversi per una pura questione commerciale o per la maggior capacità di un’azienda di sfruttare le economie di scala per ottimizzare i costi.

Tralasciando queste situazioni, solitamente, due servizi hosting con prezzi (molto) diversi saranno caratterizzati da un differente livello di qualità. Ma in cosa consiste la "qualità" quando parliamo di hosting?

Vediamo di riassumere schematicamente le caratteristiche rilevanti al fine di valutare la qualità di un hosting:

Caratteristiche infrastrutturali

  • Hardware – Qual’è la dotazione hardware dei server web dell’hosting provider? Si tratta di server di ultima generazione? Che tipo di processori montano? Gli hard-disk sono in RAID? si tratta di dischi meccanici o allo stato solido? (quest’ultima caratteristica è abbastanza importante in quanto i dichi SSD sono molto più veloci di quelli tradizionali). Se queste informazioni non sono disponibili sul sito del provider potete provare a contattarlo via mail o attraverso il canale previsto per l’assistenza commerciale pre-acquisto.
  • Infrastruttura e Ridondanza – Un’infrastruttura di tipo cloud è sicuramente più sicura ed affidabile di una basata su server indipendenti. Meglio ancora se l’infrastruttura è geograficamente distribuita ed i dati replicati su diversi datacenter. La vicinanza con gli snodi principali della Rete (come, ad esempio, il MIX di Milano) è un altro fattore da considerare.
  • Ampiezza di banda – Esprime la quantità di dati che possono transitare, in una data Rete, in un dato intervallo di tempo. Maggiore è l’ampiezza di banda e minore sarà il rischio che il nostro sito finisca vittima del cosiddetto "collo di bottiglia" (fenomeno che si verifica quando la Rete non è in grado di gestire il flusso di traffico, quindi le richieste in entrata vengono accodate creando, appunto, dei ritardi nelle risposte).
  • Sicurezza – La presenza di firewall, sistemi di replicazione dei dati, controlli intrusione, ecc. sono fattori rilevanti, in quanto ci danno la misura del livello di sicurezza dell’infrastruttura dell’hosting provider e, di conseguenza, del nostro sito.

Caratteristiche dell’offerta

  • Dominio – Il costo dell’hosting comprende la registrazione/trasferimento del dominio? Se non è così bisogna considerare, nel prezzo finale del servizio, anche questo costo che sarà da affrontare separatamente.
  • Spazio web – Quanto spazio web abbiamo a disposizione per i nostri files? Un errore comune è quello di non badare a questo dato per poi ritrovarsi, nel giro di poco tempo, con lo spazio esaurito e la necessità di effettuare un upgrade (magari costoso). Diciamo che il minimo indispensabile per stare tranquilli è di almeno 1 Gb (ma, ovviamente, è un dato che andrebbe valutato sulla base delle specifiche esigenze di ognuno).
  • Traffico dati – Da verificare con cura la presenza di eventuali limiti al traffico dati, cioè alla quantità di dati che un sito può generale in un certo intervallo di tempo (solitamente è espresso su base mensile). Semplificando al massimo possiamo dire che, se è presente tale limite, il nostro sito web non potrà produrre più di tot. di pagine viste al mese, limite oltre al quale verrà disattivato oppure ci verrà chiesto un sovrapprezzo.
  • Posta elettronica – L’offerta di hosting comprende delle caselle di posta elettronica? Quante? Che capienza hanno? Sono previsti servizi come filtri antivirus e antispam? Le caratteristiche riguardanti la posta elettronica sono, a mio avviso, tra le più rilevanti in quanto le email sono uno strumento molto importante ed è bene prestarvi la giusta attenzione. Un consiglio: caselle di posta poco capienti finiscono spesso col risultare piene e quindi non in grado di ricevere nuova posta… occhio!
  • Linguaggi – Quali linguaggi server-side sono supportati? PHP, ASP.Net, Python, RoR, ecc.? Se avete intenzione di utilizzare un qualche CMS open-source (come WordPress o Joomla) il supporto PHP è determinante. Ad ogni modo è bene sapere di cosa si ha bisogno ed assicurarsi che il pacchetto hosting prescelto supporti quanto necessario.
  • Database – Se il vostro sarà un sito dinamico (ad esempio perché basato su un CMS) allora è fondamentale che l’offerta di hosting che avete prescelto contempli almeno un database. In questo caso è importante verificare quali DBMS sono supportati (MySQL, PostgreSQL, SQL Server, ecc.), quanti database potete attivare e quanto spazio avete a disposizione (solitamente lo spazio web per i database è conteggiato a parte rispetto a quello per i files). Attenzione perché, a volte, il costo del database potrebbe essere da aggiungere a quello dell’hosting base.
  • Backup – E’ una caratteristica molto importante. Avere a disposizione una copia di sicurezza dei dati del nostro sito web, infatti, significa essere al riparo da eventi sfortunati che potrebbero rovinare il lavoro di anni. E’ evidente come la presenza o meno di questa caratteristica debba essere seriamente presa in considerazione quale indice di qualità del servizio.
  • Altro – Le caratteristiche degne di nota potrebbero essere anche altre, ma molto dipende dalle specifiche esigenze di ciascuno. Alcune caratteristiche che potrebbero essere importanti sono: la presenza o meno di un pannello di controllo per gestire le funzionalità del servizio (ad es. cPanel o Plesk), la possibilità di richiedere e/o attivare un certificato SSL, avere un IP dedicato o una casella PEC.

Affidabilità e Performance

  • Saturazione – Quanti siti sono ospitati su un dato server web? Qualche centinaio o qualche migliaio? Qual’è il livello medio della CPU e della RAM dei server web coi quali è erogato il servizio? Si tratta di informazioni importanti ma che è molto difficile conoscere (solitamente questi dati non sono resi pubblici dagli hosting provider). E’ evidente che un provider che fraziona i propri server in migliaia di hosting possa mantenere prezzi più bassi rispetto a chi riduce tale soglia a qualche decina o centinaia (ovviamente il numero di siti va rapportato alle risorse disponibili ed è soprattutto questo rapporto a dirci quanto è qualitativo un hosting rispetto ad un altro).
  • Uptime / SLA – Qual’è l’uptime garantito a livello contrattuale? Esiste un SLA (Service level Agreement)? Sono previste delle penali, a carico del provider, qualora i livelli qualitativi promessi non vengano mantenuti? Ovviamente la promessa di uptime elevati (99%) e di un SLA sono fattori di qualità da tenere in considerazione e che è difficile riscontrare sugli hosting low-cost.
  • Assistenza – In caso di problemi cosa succede? In che modo ci viene offerta assistenza? Di che tipo? email, chat, telefonica? Ci sono dei limiti? Qual’è il tempo di risposta? Nella scelta di un pacchetto hosting una delle cose più importanti in assoluto è l’assistenza perché, in caso di problemi, è indispensabile essere assistiti per bene ed in tempi rapidi. Ovviamente sullo shared hosting non si può pretendere la luna, ma nemmeno pensare di poter essere abbandonati per ore (o giorni!) senza ricevere risposte da nessuno.

Scegliere e valutare l’hosting (avendo buon senso)

Se, dopo aver fatto le vostre valutazioni, avete scelto di orientarvi su un hosting economico, significa che avete ritenuto tale scelta coerente con le vostre esigenze ed aspettative.

Un errore, nel quale è importante non cadere, è pretendere che l’hosting acquistato per 10 euro all’anno sia agile, scattante e performante come un server dedicato da 5.000 Euro! Se avete scelto un servizio low-cost dovete essere coscienti del fatto che qualcosa potrebbe non essere perfetto, qualche rallentamento potrebbe capitare così come qualche ritardo nei tempi di assistenza. Non mi si fraintenda, non sto dicendo che il servizio debba essere scadente, sto dicendo che è giusto pretendere un servizio coerente con quanto promesso dal provider ma che, allo stesso tempo, non è e non può essere paragonabile a soluzioni dal costo ben differente.

Se avete bisogno della perfezione, di massima velocità e assistenza in tempo reale, beh …non acquistate un hosting economico ma cercate altro. Se invece tutto questo non è così importante (ed è legittimo che per alcuni siti web non lo sia) allora orientatevi serenamente su un piano hosting da pochi euro ed acquistatelo senza troppi indugi.

Hosting low-cost: quale scegliere?

Come detto all’inizio di questa guida, scegliere un hosting economico non significa acquistare un servizio scadente. Sono tante le aziende, infatti, che vendono hosting a basso prezzo pur mantenendo un buon livello di qualità. Nel proseguo di questo articolo vi segnalerò quelle che, ad avviso di chi scrive, sono le migliori proposte di hosting low-cost considerando come tali le offerte fino ad un massimo di 50 Euro + IVA all’anno.

  • Tophost – azienda leader in Italia nella fornitura di hosting low-cost con offerte a partire da 5,99 Euro all’anno.
  • VHosting – propone diversi pacchetti di hosting low-cost ma senza rinunciare all’affidabilità. offre coupon
  • Aruba – offre diverse soluzioni a basso costo sia su OS Linux che Windows nonché piani ottimizzati per i più popolari CMS.
  • DominioOK – offre diversi pacchetti hosting a partire da 5,99 Euro all’anno.

Tophost

Tophost

Quando si parla di hosting economico non può non essere menzionato Tophost, provider italiano rinomato per i suoi prezzi estremamente concorrenziali.

L’offerta hosting di Tophost è strutturata in quattro pacchetti tutti molto interessanti quanto a caratteristiche e prezzo. Nel dettaglio:

  • Topname – Registrazione/Trasferimento dominio, 200 MB di spazio web e 1 account di posta elettronica a partire da 5,99 Eu/Anno + IVA per le estensioni IT ed EU (6,99 Eu/Anno + IVA per COM, NET, ORG, INFO e BIZ).
  • Topweb – Registrazione/Trasferimento dominio, 20 GB di spazio web, PHP 5.6 o 7 a scelta, 4 database MySQL (con 500 MB di spazio dati), CMS installabili con un click, e 30 account di posta elettronica a 14,99 Eu/Anno + IVA.
  • Topweb Plus – Registrazione/Trasferimento dominio, 30 GB di spazio web (storage SAN+SSD), PHP 5.6 e 7.2 e 7.3 + FastCGI, 6 database MySQL (con 1 GB di spazio dati), HTTPS e HTTP 2.0 con Nginx, CMS installabili con un click e 50 account di posta elettronica a 26,99 Eu/Anno + IVA.
  • Topweb Ultra – Registrazione/Trasferimento dominio, 50 GB di spazio web (storage SAN+SSD), PHP-FPM 7.x pool dedicato, PHP Cache, Redis, 6 database MySQL (con 2 GB di spazio dati), HTTPS e HTTP 2.0 con Nginx, CMS installabili con un click e 50 account di posta elettronica con alias illimitati a 44,99 Eu/Anno + IVA.

Tutti i pacchetti hosting di Tophost sono gestiti all’interno di una infrastruttura cloud, su server Linux equipaggiati di web server Apache e prevedono sempre traffico illimitato. Per quanto riguarda la posta elettronica segnaliamo l’accesso mediante POP3/IMAP4 (senza vincoli di provider), SMTP privato, webmail e filtri antivirus e antispam operativi a livello di server di posta.

Come precisato sul sito di Tophost, i prezzi indicati sono validi non solo per il primo anno ma anche per i successivi rinnovi… nessuna fregatura sui costi del servizio, quindi ๐Ÿ™‚

Per quanto riguarda l’uptime dei servizi, i dati (certificati dalla società Monitis) parlano di numeri vicini al 100% (per chi fosse interessato i dati, in tempo reale, sono consultabili qui).

Da segnalare, infine, che il pacchetto Topweb Ultra, nonostante il prezzo contenuto, viene proposto da Tophost come un hosting dalle alte prestazioni e, come tale, adatto a gestire siti web anche complessi e trafficati (come e-commerce e portali) fino a 5 milioni di viste/mese.

Per maggiori informazioni:

Tophost S.r.l. Per richieste e contatti cliccare qui – Dettagli dell’offerta: www.tophost.it

VHosting

Hosting low-cost di VHosting Solution

Tra le migliori proposte di hosting a basso prezzo deve essere ricordata la proposta di VHosting, provider 100% italiano che propone svariati servizi di hosting, tra cui ben 6 differenti pacchetti low-cost.

Questa offerta di hosting economico si propone di coniugare stabilità e risparmio e di offrire una soluzione sempre affidabile e veloce nonostante il prezzo contenuto.

La sicurezza del servizio di hosting low-cost proposto da VHosting Solution è garantita dal Raid Hardware, dalla ridondanza geografica dei nameserver e dal backup giornaliero dei dati.

Tutti i pacchetti hosting low-cost di questo provider hanno le seguenti caratteristiche:

  • registrazione/trasferimento dominio compreso nel prezzo (il dominio è gratuito, quindi, ma solo per il primo anno);
  • possibilità di associare un dominio ed illimitati sottodomini;
  • pannello di controllo Plesk;
  • possibilità di installare 100 CMS in un solo click;
  • possibilità di creare illimitati indirizzi email;
  • web-server Apache, supporto PHP/MySQL;
  • firewall software (ModSecurity);
  • avanzati sistemi di cache;
  • certificato SSL gratuito (Let’s Encrypt);
  • traffico illimitato;
  • accesso ai dati veloce grazie alla tecnologia SSD;
  • backup giornaliero;
  • uptime del 99,9%;
  • assistenza 24/7/365 (tramite trouble ticket).

I pacchetti disponibili, come detto, sono quattro e sono caratterizzati da differenti quantità di spazio web e, ovviamente, dal prezzo crescente all’aumentare della capienza. Nel momento in cui scriviamo il listino è il seguente:

  • PACCHETTO LOW COST BRONZO: 3 GB (2 GB spazio web + 1 GB posta) al costo di 26 Eu/Anno + IVA
  • PACCHETTO LOW COST ARGENTO: 8 GB (4 GB spazio web + 4 GB posta) al costo di 30 Eu/Anno + IVA
  • PACCHETTO LOW COST ORO: 12 GB (6 GB spazio web + 6 GB posta) al costo di 39 Eu/Anno + IVA
  • PACCHETTO LOW COST PLATINO: 22 GB (12 GB spazio web + 10 GB posta) al costo di 59 Eu/Anno + IVA

Tra i servizi accessori (a pagamento) segnaliamo la possibilità di richiedere un IP dedicato al costo di 24 Eu/Anno + IVA.

Coupon in esclusiva per I lettori di Mr. Webmaster 20% di sconto per sempre (quindi anche in fase di rinnovo) inserendo il codice coupon "mr-webmaster".

Per maggiori informazioni:

VHosting Solution S.r.l. Tel. 091.5642185
Dettagli dell’offerta: www.vhosting-it.com/hosting-low-cost

Aruba

Offerte Hosting di Aruba

Tra le proposte suggerite non poteva di certo mancare Aruba, il maggior provider italiano di servizi per Internet.

Sul sito di Aruba, infatti, sono disponibili diverse offerte hosting dal prezzo estremamente contenuto disponibili sia su piattaforma Linux che Windows. Nel momento in cui scriviamo i pacchetti hosting disponibili sono davvero tantissimi con prezzi a partire da un minimo di 11,99 Euro + IVA per il primo anno di servizio.

Volendoci limitare solo ai pacchetti low-cost, l’offerta di Aruba è così strutturata:

  • Hosting low-cost Linux
    • Basic – Prevede la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB ciascuna, supporto PHP, Perl, Python e Ruby al momento in cui scriviamo al prezzo scontato di 11,99 Eu + IVA all’anno (invece di 24,99 Eu + IVA). Eventuali database dovranno essere acquistati separatamente.
    • Easy – Prevede la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, illimitate caselle email da 1 GB ciascuna, 10 GigaMail da 5 GB ciascuna, supporto PHP, Perl, Python e Ruby, 5 DB MySQL (storage SSD) al prezzo di 19,99 Eu + IVA per il primo anno (invece di 50,00 Eu + IVA).
  • Hosting low-cost Windows
    • Basic – Prevede la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB ciascuna, supporto ASP 3.0, ASP.Net, PHP, Perl, SSI a 11,99 Eu + IVA per il primo anno (24,99 Eu + IVA per i successivi rinnovi). Eventuali database dovranno essere acquistati separatamente.
    • Easy – Prevede la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, illimitate caselle email da 1 GB ciascuna, 10 GigaMail da 5 GB ciascuna, supporto ASP 3.0, ASP.Net, PHP, Perl, SSI, 1 DB MSSQL al prezzo di 19,99 Eu + IVA per il primo anno (invece di 50,00 Eu + IVA).
  • Hosting Linux + Windows – E’ il pacchetto pensato a chi ha bisogno di sviluppare il proprio sito web sfruttando le potenzialità di entrambi gli OS. Comprende la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB ciascuna, supporto di tutti i principali linguaggi di scripting a 21,99 Eu + IVA per il primo anno (34,99 Eu + IVA per i successivi rinnovi).
  • Hosting WordPress – E’ il pacchetto ottimizzato per chi intende sviluppare il proprio sito con questo CMS. Comprende la registrazione o il trasferimento di un dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB ciascuna, 1 DB MySQL (storage SSD) a 24,99 Eu + IVA per il primo anno (29,00 Eu + IVA per i successivi rinnovi).

Da segnalare che:

  • tutti i pacchetti Hosting di Aruba sono GDPR Ready, quindi assolutamentre conformi alla nuova normativa europea sulla protezione dei dati personali;
  • tutti i pacchetti hosting includono la possibilità di creare, gratuitamente e facilmente, un sito web mediante Swite Social website;
  • tutti i pacchetti hosting Linux sono gestiti mediante un’infrastruttura cloud organizzata in cluster con bilanciamento di carico;
  • tutti i pacchetti di hosting dispongono di un’ottima ampiezza di banda pari a 2 Mbit/s per i piani Linux e 1 Mbit/s per quelli Windows;
  • tutti i piani hosting beneficiano di un servizio di backup (settimanale o giornaliero) e di assistenza gratuita 24/7.

Per maggiori informazioni:

Aruba S.p.A. Tel.: 0575.05077 (informazioni pre-vendita) – Dettagli dell’offerta: hosting.aruba.it

DominiOK

Hosting Base di DominiOK

Per chi è in cerca di un provider col quale registrare i propri domini ed attivare i necessari servizi per mettere online il proprio sito web, DominiOK rappresenta una valida alternativa alle aziende più conosciute e blasonate.

Su DominiOK è possibile acquistare diversi pacchetti hosting Linux tra cui il cosiddetto "Hosting Base" che rappresenta, appunto, l’offerta low-cost di questa azienda con prezzi a partire da 9,99 Euro all’anno.

L’offerta si suddivide in quattro differenti pacchetti con caratteristiche e costi crescenti:

  • Linux 2GB – comprende 2 GB di spazio su disco, 25 GB di traffico mensile, possibilità di creare fino a 10 sottodomini e 10 caselle di posta elettronica al prezzo di 9,99 Euro all’anno + IVA.
  • Linux 5GB – comprende 5 GB di spazio su disco, 50 GB di traffico mensile, possibilità di creare fino a 20 sottodomini e 20 caselle di posta elettronica al prezzo di 14,99 Euro all’anno + IVA.
  • Linux 10GB – comprende 10 GB di spazio su disco, 100 GB di traffico mensile, possibilità di creare fino a 50 sottodomini e 50 caselle di posta elettronica al prezzo di 19,99 Euro all’anno + IVA.
  • Linux 20GB – comprende 20 GB di spazio su disco, 200 GB di traffico mensile, possibilità di creare fino a 100 sottodomini e 100 caselle di posta elettronica al prezzo di 34,99 Euro all’anno + IVA.

Tutti i pacchetti hosting comprendo le seguenti caratteristiche:

  • O.S. Linux;
  • web-server Apache o, a richiesta, Tomcat (solo pacchetto 20GB);
  • supporto per i linguaggi PHP, Perl, RoR, SSI;
  • supporto per i database MySQL e PostgreSQL;
  • certificato SSL gratuito (attivabile sia sul dominio che sui sottodomini);
  • posta elettronica con accesso POP/IMAP/SMTP, sistemi antivirus e antispam;
  • backup generabile e scaricabile ogni giorno in qualsiasi momento.

Il costo del servizio hosting non include quello del dominio che va acquistato separatamente con costi a partire da 5,99 Euro + IVA all’anno.

N.B.: per chi fosse alla ricerca di qualcosa di super-economico, si segnala che DominioOK offre 500 MB di hosting gratuito (con supporto PHP e MySQL e 10 caselle di posta) a tutti colore che registrano un dominio anche senza attivare un piano hosting vero e proprio.

Per maggiori informazioni:

DominiOK
Per info commerciali è possibile compilare il modulo a questa pagina. Dettagli dell’offerta: www.dominiok.it/hosting.php

Conclusioni

Scegliere un servizio di hosting economico richiede una certa attenzione perché la compressione del prezzo porta, molte volte, ad una riduzione del servizio o della sua qualità, ma stando attenti e selezionando con cura ciò che ci serve, potremo ugualmente offrire al nostro sito una casa adeguata… anche senza investire un capitale!

L’importante, come già detto, è capire ciò ci serve realmente e, in caso di perplessità pre-acquisto, non esitare nel contattare le aziende e chiedere le informazioni di cui abbiamo bisogno.

Il mio augurio è che questo articolo vi sia stato utile e vi abbia aiutato a capire meglio le dinamiche degli hosting a basso prezzo… al fine di trovare il miglior hosting low-cost per il vostro sito web.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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