Il file hosts di Windows è un file di testo in cui il sistema operativo memorizza i nomi degli host e gli indirizzi IP a cui sono associati. Si tratta, in un certo senso, di un piccolo DNS locale!
Cos’è il file Hosts
Il file hosts non è una prerogativa di Windows in quanto è presente in quasi tutti i computer e dispositivi che si connettono in Rete dove assolve ad un ruolo molto importante in quanto, ogni volta che volete accedere ad una pagina web, il vostro dispositivo verificherà se il file hosts contiene o meno una voce relativa alla risorsa cercata: in caso affermativo il sistema non effettuerà l’interrogazione al DNS in quanto l’associazione tra host e IP indicata nel file hosts sarà prevalente.
Il file host è liberamente modificabile dagli amministratori di sistema i quali possono operarvi per svariate ragioni, ad esempio per esplicitare l’associazione tra un hostname ed un IP prima che questa venga registrata nei DNS pubblici in modo da poter effettuare dei test preliminari al lancio di un nuovo sito web o per verificarne la corretta migrazione su un nuovo server.
Quando è utile modificare il file hosts?
Il file hosts è spesso utilizzato per scopi di sviluppo o di test, in cui si desidera testare un sito web su un server di sviluppo senza dover pubblicare il sito in un ambiente di produzione. In questo caso, il file hosts può essere utilizzato per associare il nome di dominio del sito web a un indirizzo IP locale sul computer di sviluppo.
Il file hosts, inoltre, può essere utilizzato anche per bloccare l’accesso a un sito web specifico, associando il nome di dominio del sito web a un indirizzo IP non valido o a un indirizzo IP locale. Questo può essere utile se si desidera impedire l’accesso a un sito web per motivi di sicurezza o di produttività all’interno di una rete aziendale o se si vuole impedire l’accesso ad uno o più siti web "non adatti" in un contesto in cui ci sono minori che hanno libero accesso ad Internet.
Come modificare il file Hosts in Windows
Il percorso in cui si trova il file "hosts"in Windows è sempre il medesimo:
C:windowssystem32driversetc
Per editarlo sui sistemi Windows è necessario utilizzare il blocco note in modalità amministratore.
Per eseguire il blocco note in questo modo cliccare col tasto desto sull’icona del programma e selezionare la voce "Esegui come amministratore". Fatto questo aprite il file hosts dalla posizione indicata ed editatelo liberamente. Affinchè le modifiche abbiano effetto è necessario riavviare il browser (se aperto).
A partire da Windows 8 la procedura prevede l’apertura del blocco note coi giusti privilegi di amministrazione.
Per farlo clicchiamo sul pulsante Start; se sulla vostra installazione di Windows 8 non c’è il pulsante Start andare su Ricerca e poi selezionate Start.
A questo punto si aprirà l’elenco elle Apps: mettete la spunta sul Blocco Note e poi cliccate sul pulsante "Esegui come Amministratore".
Una volta aperto il Blocco Note selezioniamo il comando Apri e spostiamoci nella cartella in cui si trova il file hosts. Apriamo il file, effettuiamo le modifiche e salviamo.
Come è fatto il file hosts?
Il file hosts di Windows è un file di testo semplice che contiene una lista di associazioni tra nomi di dominio e indirizzi IP. Il file hosts, in quanto semplice file di testo, può essere aperto e modificato con qualsiasi editor testuale (come il Notepad di Windows).
Ecco un esempio del contenuto di un ipotetico file hosts:
# Esempio di file hosts # Associazione tra un nome di dominio e un indirizzo IP 127.0.0.1 localhost # Associazione tra un nome di dominio e un indirizzo IP specifico 123.123.123.123 miodominio.ext
In questo esempio, il file hosts contiene due associazioni. La prima associazione mappa il nome di dominio "localhost" all’indirizzo IP "127.0.0.1", che è l’indirizzo IP locale del computer. La seconda associazione mappa il nome di dominio "miodominio.ext" all’indirizzo IP "123.123.123.123".
Le righe precedute dal simbolo "#" sono commenti e vengono ignorate dal sistema. I commenti possono essere utilizzati per descrivere le associazioni nel file hosts o per annotare le modifiche apportate al file.
Per aggiungere un’associazione al file hosts, è necessario inserire una nuova riga con il nome di dominio e l’indirizzo IP separati da uno spazio o una tabulazione.