PayPal.Me è un servizio messo a disposizione dal colosso dei pagamenti elettronici PayPal che permette di ricevere somme di denaro tramite la condivisione di un semplice link di pagamento, il destinatario del link effettua il pagamento e l’importo viene accreditato direttamente nel conto PayPal del mittente. Si tratta di una soluzione pensata per sostituire le transazioni brevi manu in contanti, così come i pagamenti tramite bonifici bancari o assegni, e consentire gli accreditamenti a distanza tramite una procedura che può essere completata con pochi click anche da chi non è particolamente esperto.
L’utilizzo di PayPal.Me può essere sia di natura personale (ad esempio per piccole transazioni con amici e parenti) che commerciale ma, in quest’ultimo caso, verranno applicate da PayPal delle commissioni ad ogni transazione effettuata. Analizziamo quindi le caratteristiche di questo strumento descrivendone il funzionamento, i vantaggi (e gli eventuali svantaggi/limiti) nonché le commissioni applicate dal provider per il suo impiego in ambito commerciale.
PayPal.me: come funziona
Per poter richiedere pagamenti tramite PayPal.Me è necessaria l’attivazione di un conto PayPal, operazione che, se non è stata effettuata in precedenza, può essere eseguita gratuitamente e in pochi minuti disponendo di un indirizzo di posta elettronica e indicando pochi altri dati in fase di registrazione a seconda che si voglia creare un conto personale o Business.
Il funzionamento del servizio prevede soltanto tre passaggi:
- un utente crea un link PayPal.Me, sostanzialmente un URL che può essere aperto con qualsiasi browser per la navigazione Web o App PayPal, attraverso il proprio conto PayPal;
- il link viene condiviso tramite email, la chat di un’applicazione per la messaggistica istantanea come WhatsApp, un social network, un SMS o una pagina Internet;
- l’utente che deve effettuare il pagamento clicca sul link, accede al proprio contro PayPal ed esegue l’accredito che viene elaborato e completato in modo praticamente istantaneo.
I link PayPal.Me non devono essere confusi con i pulsanti di pagamento di PayPal che hanno una funzione differente in quanto supportano le transazioni per prodotti e servizi specifici all’interno di siti web e negozi on-line. Virtualmente è possibile utilizzare i link PayPal.Me per qualsiasi tipologia di passaggio di denaro.
Casi d’uso dei link PayPal.Me
Ecco alcuni esempi di casi d’uso in cui potrebbe essere utile utilizzare un link PayPal.me:
- Pagamenti per servizi freelance – se lavori come freelance e offri servizi o consulenze on-line, PayPal.me potrebbe essere un modo facile e veloce per ricevere i pagamenti dai tuoi clienti.
- Vendita di prodotti a distanza – se sei un artigiano o hai un negozio e vendi prodotti a distanza, puoi utilizzare PayPal.me come opzione di pagamento per i tuoi clienti.
- Pagamenti tra amici e familiari – se vuoi inviare denaro a un amico o familiare in modo rapido e senza dover condividere il tuo numero di conto bancario o le informazioni della tua carta di credito, puoi utilizzare PayPal.me per inviare denaro tramite un link personalizzato.
- Pagamenti per affitti e pernottamenti – se sei un proprietario di immobili e vuoi ricevere il pagamento dell’affitto in modo rapido e facile, puoi condividere il tuo link PayPal.me con i tuoi inquilini. In questo modo, gli inquilini possono effettuare pagamenti rapidi e sicuri senza dover fare un assegno o effettuare un bonifico bancario.
- Donazioni – se sei un’organizzazione no-profit o un ente benefico, PayPal.me può essere un modo rapido e facile per ricevere donazioni online. Condividere il tuo link PayPal.me sui social media o sul tuo sito web può rendere più semplice per le persone effettuare donazioni e supportare la tua causa.
In generale, PayPal.me è una soluzione utile per chiunque abbia bisogno di inviare o ricevere denaro in modo rapido e sicuro, sia che si tratti di transazioni commerciali che di piccole transazioni economiche tra amici e familiari.
Come creare un link PayPal.Me
Per creare un link PayPal.Me è sufficiente aprire la pagina del servizio sul sito Web ufficiale di PayPal e cliccare sul collegamento “Crea il tuo link”.
Sulla stessa pagina, in prossimità del footer, è presente anche il pulsante “Richiedi ora PayPal.me” che svolge la medesima funzione.
Una volta effettuato il click, se non si è già effettuato l’accesso al proprio conto il sistema richiede di autenticarsi tramite email e password.
Per completare questo passaggio si deve superare anche una fase di verifica della propria identità, obbligatoria ai sensi della normativa europea PSD2 (Payment Services Directive 2) sull’autenticazione forte del cliente. Tale controllo, in pratica il secondo di una verifica a due fattori, prevede la ricezione di un codice tramite SMS al numero indicato dall’utente in fase di iscrizione o la visualizzazione di un codice da confermare tramite la chiamata che viene effettuata direttamente da PayPal.
Superata anche questa fase il sistema reindirizzerà l’utente verso la pagina che consente di creare il proprio profilo PayPal.Me, un passaggio importante in quanto permette di inserire delle informazioni che consentono di essere riconosciuti da chi deve effettuare il pagamento.
Una volta cliccato sul pulsante “Crea un Profilo PayPal.Me” si può caricare ad esempio una propria immagine rappresentativa (ad esempio una nostra foto)
per poi passare alla personalizzazione del link PayPal.Me che verrà utilizzato per ricevere i pagamenti.
La parte iniziale del link è uguale per tutti: “paypal.me/”, l’utente deve definire quella seguente indicando al sistema una stringa arbitraria (ad esempio la propria ragione sociale, un codice alfanumerico o un nome di persona) che dovrà essere univoca e quindi non utilizzata da altri per il proprio link PayPal.Me. In ogni caso PayPal si occuperà di verificare che il formato utilizzato sia valido o che il link non sia già in uso, così come di fornire dei suggerimenti per la sua personalizzazione.
Una volta cliccato su “Avanti” e successivamente su “Accetta e crea” dopo aver accettato le condizioni d’uso del servizio, la pagina e il link PayPal.Me diventeranno finalmente disponibili per la condivisione.
La pagina PayPal.Me può essere modificata in qualsiasi momento una volta autenticati sul sito Web (o sull’App) di PayPal seguendo il percorso “Invia e richiedi > Altro > Gestisci il tuo profilo PayPal.Me”.
Da questa posizione è possibile modificare alcune delle informazioni precedentemente fornite per l’identificazione ed eventualmente attivare o disattivare il link PayPal.Me.
Ricevere pagamenti attraverso un link PayPal.Me
Come anticipato, il link PayPal.Me può essere condiviso in vari modi, lo stesso profilo PayPal.Me offre diverse opzioni tra cui quella di copiare i link e quella di inviarlo tramite alcuni dei principali social network o applicazioni per la messaggistica.
Una volta ricevuto il link il destinatario potrà cliccarlo aprendo la pagina attraverso cui effettuare il pagamento.
Di default il link non specifica l’entità della somma da corrispondere, quindi un utente che dovesse cliccare su un URL come il seguente:
https://paypal.me/6789qq
dovrà conoscere a priori la cifra da pagare o sarà libero di accreditare quella che ritiene più congrua sull’utenza identificata dal codice univoco "1234ab". In alternativa è possibile modificare il link in modo che preveda anche l’informazione relativa alla somma richiesta da aggiungere alla fine dell’URL, ad esempio un link come quello proposto di seguito:
https://paypal.me/6789qq/50
Il link qui sopra si traduce in una richiesta pari a 50 euro (o altra valuta a seconda del proprio mercato di riferimento).
Le tariffe di PayPal.Me
Creare un link PayPal.Me è un’operazione gratuita, potrebbero però essere applicate delle tariffe a seconda del tipo di conto utilizzato e della transazione effettuata. Il titolare di un conto personale può ricevere gratuitamente pagamenti in euro tramite l’opzione “Amici e familiari” se la transazione viene effettuata all’interno dello stesso Paese dell’Unione Europea o tra stati membri. Sono invece previste delle commissioni legate al tasso di cambio nel caso di trasferimenti tra Paesi che utilizzano valute differenti.
Per quanto riguarda invece i titolari dei conti Business, le commissioni variano a seconda del giro d’affari generato su base mensile. Nel momento in cui viene scritto questo articolo un utente che effettua vendite fino a 2.500 euro paga il 3.4% per singola transazione più un fisso pari a 0.35 centesimi di euro, chi invece riesce a movimentare oltre 100 mila euro paga il 3.8% a transazione più un fisso di pari importo rispetto a quello del taglio precedente. Esistono poi percentuali intermedie variabili basate su altri intervalli d’importo mensile.
Per i trasferimenti verso onlus la percentuale trattenuta è sempre dell’1.8% (più fisso da 0.35 centesimi), indipendentemente dal flusso generato mensilmente.
I titolari di PayPal Pro, formula in abbonamento, godono infine di tariffe inferiori rispetto a quelle degli utenti che posseggono un conto Business standard. In questo caso si va dal 2.5% a transazione più 0.35 centesimi di fisso per 2.500 euro mensili, fino all’1.7% più il fisso da 0.35 centesimi oltre i 100 mila euro.
Limiti di PayPal Me
Quando si crea un link PayPal.Me è bene tenere presente che il servizio richiede di specificare se il suo uso principale sarà quello di permettere transazioni con amici e familiari o quello di ricevere pagamenti da clienti per beni e servizi. La sua finalità può essere quindi personale o commerciale e da questo punto di vista non sono permesse ambiguità.
Tale distinzione non è definitiva, quindi un link personale può essere convertito in commerciale e viceversa, detto questo PayPal è molto chiaro sul fatto che un link personale non può essere utilizzato per transazioni commerciali così come non può avvenire il contrario.
Se si genera un link PayPal.Me tramite un contro Business esso verrà considerato di default come un link commerciale. Un link personale utilizzato per finalità commerciali potrebbe portare la piattaforma ad applicare retroattivamente le commissioni previste per le transazioni operate tramite link commerciali.
