Come faccio a fare la foto di una pagina Web? L’operazione in questione si chiama screenshot (istantanea dello schermo) o screen capture (cattura dello schermo) ed esistono diverse tecniche per realizzarla che variano, soprattutto, in base al sistema operativo utilizzato. Tutti i principali OS in commercio, infatti, integrano la funzionalità per la cattura dell’istantanea dello schermo. Per chi fosse in cerca di strumenti più sofisticati (attraverso le quali, per esempio, fare ritagli dell’area da fotografare o aggiungere annotazioni) non mancano i software dedicati alle procedure di screenshot.
In questo articolo vedremo come realizzare lo screenshot dello schermo sui principali sistemi operativi: Windows, Mac e Linux.
Indice
Fare uno screenshot su Windows XP, Vista, 7, 8 e 10
Sui sistemi Windows è piuttosto semplice effettuare la cattura dello schermo. Non tutti lo sanno, ma i sistemi Windows hanno “di serie” tutto quanto è necessario per “fotografare” lo schermo senza dover installare nessun programma specifico nel PC.
Per fare uno screenshot al nostro schermo del nostro PC, infatti, è sufficiente premere sulla tastiera il bottone [Stamp]. Così facendo verrà salvata negli appunti un’istantanea dell’intero schermo.
Qualora, invece, si desideri fotografare solo la finestra attiva sarà necessario premere, sulla tastiera del nostro PC, la combinazione di tasti [ALT] + [Stamp].
Come salvare lo screenshot?
Una volta effettuata l’operazione di cattura sarà sufficiente aprire un qualsiasi programma di grafica (ad es. Paint che è già pre-installato in ogni PC Windows), creare un nuovo documento, e poi selezionare Incolla oppure premere la combinazione di tasti [Ctrl] + [v]. A questo punto sarà sufficiente salvare il documento nel formato grafico desiderato.
Non trovo il tasto “Stamp” sulla tastiera del PC!
In alcune tastiere il tasto [Stamp] potrebbe non essere presente. Al suo posto potreste vedere un tasto [Print], [Prnt], [PrtSc] o [Prnt Scrn]. Si tratta di diciture tipiche dei paesi anglosassoni (“Prnt” è l’abbreviazione di “Print” così come “Prnt Scrn” è l’abbreviazione di “Print Screen”). Ovviamente il funzionamento di questi tasti è il medesimo descritto in precedenza.
Ho fatto lo screenshot: ma che fine ha fatto il cursore del mouse?
Facendo lo screenshot mediante la tecnica descritta (che, come detto, utilizza una funzionalità nativa di Windows) il puntatore del mouse verrà automaticamente eliminato dall’immagine catturata. Questo significa che, facendo l’istantanea dello schermo, non dovete preoccuparvi di dove si trova il cursore e se nasconde qualcosa di importante. Viceversa dovete sempre ricordarvi che se volete utilizzare il cursore per evidenziare un qualche elemento sullo schermo dovrete, necessariamente, valutare l’installazione di un software di terze parti che offra tale possibilità.
Fare uno screenshot e salvarlo direttamente come immagine
A partire da Windows 8 potete fare uno screenshot e salvarlo direttamente nel percorso della cartella Immagini > Screenshot; per farlo dovete semplicemente premere in simultanea i tasti [Win] + [Stamp].
Fare uno screenshot su Mac
Effettuare uno screenshot su un computer Mac di Apple è un’attività molto semplice e, esattamente come nel caso di Windows, non necessità di alcun programma aggiuntivo. Per effettuare uno screenshot dello schermo del Mac sarà sufficiente premere questa sequenza di tasti:
Shift + cmd + 3
Lo screenshot verrà salvato, automaticamente, sulla Scrivania con un nome del tipo:
Schermata 2021-09-07 alle 15:48:12.png
Utilizzare Istantanea Schermo
Se invece vuoi fare lo screenshot solo ad una parte dello schermo puoi aprire l’applicazione Istantanea Schermo. Questa potente app già integrata nei sistemi Mac consente di effettuare uno screenshot dello schermo, della finestra attiva o di una specifica area selezionata. Cliccando sul meni Opzioni sarà possibile decidere dove salvare lo schreenshot, attivare un timer e decidere se inserire o meno il puntatore del mouse nella foto dello schermo.
Fare uno screenshot su Linux
Sistemi con interfaccia grafica Gnome
Sulla maggior parte dei sistemi desktop che fanno ricorso all’interfaccia grafica Gnome (come Ubuntu e Linux Mint) la procedura per effettuare la cattura dello schermo si presenta alquanto simile a quella vista per i sistemi Windows. Sarà sufficiente premere il pulsante [Stamp] per salvare un’istantanea dello schremo intero.
Se si vuole fare un’istantanea solo della finestra attiva sarà sufficiente premesere contemporaneamente i tasti [Stamp] e [Alt].
Per disegnare un’area di selezione da fotografare sarà, infine, sufficiente premere la combinazione [Stamp] e [Shift]. Così facendo verrà attivato un rettangolo di selezione che sarà possibile posizionare e ridimensionare a piacimento.
Gli screenshot così realizzati verranno salvati automaticamente nella cartella delle immagini con nomi del tipo:
Screenshot from 2021-09-07 16:01:12.png
I sistemi che utilizzano l’interfaccia Gnome dispongono, inoltre, di un’apposita utility per gli screenshot che prende il nome di cattura Schermata (Take Screenshot) disponibile nella cartella Applicazioni. Similmente all’app integrata nei sistemi di Apple, anche questo software consente di raffinare la procedura di cattura dello schremo prevedendo, ad esempio, la possibilità di utilizzare un timer per effettuare uno screenshot ritardato. Tra le varie opzioni è possibile decidere se includere nell’istantanea dello schermo il puntatore del mouse ed il bordo della finestra.
Altri ambienti Linux
Nel caso il vostro sistema non fosse dotato di interfaccia grafica Gnome, la soluzione più semplice per effettuare lo screenshot dello schermo consiste, ad avviso di chi scrive, ricorrere ad ImageMagick, un software libero che integra svariate funzionalità per la manipolazione delle immagini.
Se sul vostro sistema Linux è già installato ImageMagick, per effettuare la cattura dello schermo sarà sufficiente digitare da terminale la seguente istruzione:
import -window root Pictures/Nome_File.png
Dove Nome_file.png, ovviamente, è il nome del file grafico che conterrà lo screenshot.
Domande e Risposte
Con il termine screenshot si fa riferimento ad un’immagine che fotografa un’istantanea dello schermo di un dispositivo elettronico come, ad esempio, un computer o uno smartphone.
La funzionalità di base per effettuare l’istantanea dello schermo è presente nella maggior parte dei sistemi operativi in commercio (Windows, Mac e alcune versioni di Linux) tuttavia, se si desiderano funzionalità avanzate, è possibile ricorrere a software ad hoc come quelli recensiti in questa raccolta di programmi per effettuare screenshot.
Fare uno screenshot su Windows è molto semplice: puoi effettuare un’istantanea dell’intero schermo utilizzando la combinazione di tasti [Win] + [Stamp]. In questo modo lo screenshot verrà salvato in formato PNG nella cartella Immagini > Screenshots.
Per effettuare uno screenshot dello schermo del tuo Mac puoi utilizzare la combinazione di tasti [Shift] + [cmd] + [3]. In alternativa puoi utilizzare lo strumento Istantanea Schermo già integrato di default tra i tool di sistema di MacOS.
Per effettuare uno screenshot dello schermo di un computer equipaggiato con sistema operativo Ubuntu è sufficiente premere il pulsante [Stamp] (o una delle sue varianti, come, ad esempio, [Print Screen] o [PrtSc]=. Così facendo l’immagine viene salvata nella cartella Immagini nella nostra home.