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Cavo Ethernet cat 6, cat 7 e cat 8: quale scegliere?

I cavi Ethernet sono un elemento fondamentale nelle reti informatiche e vengono utilizzati per trasmettere dati tra dispositivi come computer, router, switch e modem. Questi cavi rappresentano lo standard per la creazione di connessioni cablate ed assicurano una comunicazione stabile e ad alta velocità, sia in ambienti domestici che aziendali.

Primo piano dei cavi Ethernet su una tastiera con testo in italiano sulla scelta del cavo Ethernet giusto, comprese opzioni come cat 6 e cat 8, per esigenze specifiche.

Un po’ di storia: cosa significa Ethernet?

Il nome “Ethernet” deriva dal termine “ether” (etere), un concetto fisico che nel XIX secolo veniva utilizzato per descrivere un ipotetico mezzo attraverso il quale si pensava viaggiassero le onde elettromagnetiche nello spazio.

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Quando Robert Metcalfe e i suoi colleghi svilupparono Ethernet nei primi anni ’70 presso i laboratori Xerox PARC, il nome fu scelto perché il sistema permetteva la trasmissione dei dati esattamente come l’Etere si pensava facesse con le onde elettromagnetiche.

La scelta del nome “Ethernet” (dato dalla fusione di “ether” e “net”) fu quindi un modo per rappresentare l’idea di un “mezzo” che consente ai dati di viaggiare all’interno di una rete.

Cos’è un cavo Ethernet, come è fatto e a cosa serve

Un cavo Ethernet è un tipo di cavo di rete progettato per connettere dispositivi elettronici all’interno di una rete locale (LAN o Local Area Network). È composto da coppie di fili di rame attorcigliati, racchiusi in una guaina protettiva, e termina con connettori RJ45.

I cavi Ethernet vengono utilizzati per:

  • Collegare via cavo un computer a un router o un modem per l’accesso a Internet.
  • Connettere via cavo dispositivi all’interno di un ufficio, come computer, stampanti e server.
  • Stabilire connessioni cablate tra dispositivi in applicazioni di streaming, gaming o smart home.

Scegliere il giusto cavo può influire sulla velocità e sulla qualità della connessione, per questo è importante conoscere le varie categorie disponibili sul mercato. In questo articolo cercheremo, appunto, di fare chiarezza su questi aspetti e fornire al lettore informazioni utili per una scelta consapevole.

Perché utilizzare un cavo Ethernet invece di una connessione Wireless?

Sebbene le connessioni wireless offrano comodità e flessibilità, i cavi Ethernet presentano diversi vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e sicurezza.

Prima di tutto, una connessione cablata garantisce velocità di trasferimento dati più elevate e una maggiore stabilità rispetto al Wi-Fi. Questo è particolarmente importante in applicazioni come il gaming online o lo streaming in alta definizione, dove anche una minima interruzione o ritardo può influire negativamente sull’esperienza di gioco o di visione.

Inoltre, le reti cablate sono meno soggette a interferenze elettromagnetiche e a ostacoli fisici come pareti o distanze, che invece possono indebolire il segnale wireless.

Dal punto di vista della sicurezza, inoltre, i cavi Ethernet offrono una protezione superiore, poiché i dati viaggiano attraverso un percorso fisico e sono quindi meno vulnerabili agli attacchi informatici rispetto a una rete Wi-Fi, che può essere intercettata se non adeguatamente protetta.

Pertanto, l’uso di un cavo Ethernet è spesso la scelta ideale in contesti in cui è richiesta una connessione affidabile, stabile e sicura, come uffici, ambienti di lavoro o per attività (come Gaming e Streaming) che richiedono migliori livelli di velocità e stabilità.

Le categorie dei cavi Ethernet

I cavi Ethernet sono classificati in diverse categorie (Cat), ognuna delle quali definisce specifiche prestazioni in termini di velocità e frequenza. Le categorie principali vanno dalla Cat 5, ormai obsoleta, fino alla più recente Cat 8.

Cavi Ethernet multicolori, sono collegati a uno switch di rete

Le differenze principali tra le categorie dei cavi Ethernet, in termini pratici, riguardano due aspetti fondamentali: la velocità del trasferimento dati e la lunghezza massima del cavo che può mantenere tali prestazioni senza degrado del segnale. 

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ogni categoria:

Ethernet Cat 5 (Obsoleta)

  • Velocità Massima: Fino a 100 Mbps
  • Frequenza: 100 MHz
  • Utilizzo: Questa categoria era utilizzata principalmente per reti Fast Ethernet (100 Mbps), ma oggi è considerata obsoleta e non più consigliata per nuove installazioni.

Ethernet Cat 5e (Enhanced)

  • Velocità Massima: Fino a 1 Gbps (Gigabit Ethernet)
  • Frequenza: 100 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 5e è un aggiornamento del Cat 5, progettato per ridurre le interferenze e migliorare le prestazioni. È ancora ampiamente utilizzato nelle reti domestiche e in uffici di piccole dimensioni.

Ethernet Cat 6

  • Velocità Massima: Fino a 1 Gbps per lunghezze fino a 100 metri, e 10 Gbps per lunghezze fino a 55 metri
  • Frequenza: 250 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 6 offre migliori prestazioni rispetto al Cat 5e, grazie a una maggiore capacità di riduzione del crosstalk (interferenze tra i fili). È ideale per applicazioni di Gigabit Ethernet e offre velocità fino a 10 Gbps su brevi distanze.

Ethernet Cat 6a (Augmented)

  • Velocità Massima: 10 Gbps fino a 100 metri
  • Frequenza: 500 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 6a è un miglioramento del Cat 6 che si contraddistingue per una frequenza più elevata che permette di mantenere una velocità di 10 Gbps su distanze maggiori. È comunemente utilizzato in ambienti aziendali e data center, dove sono richieste connessioni ad alta velocità e stabilità.

Ethernet Cat 7

  • Velocità Massima: 10 Gbps fino a 100 metri
  • Frequenza: 600 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 7 offre una maggiore schermatura dei cavi, che riduce ulteriormente le interferenze, garantendo prestazioni migliori, in termini di stabilità rispetto a Cat 6a. Supporta connessioni Ethernet ad alta velocità e viene spesso utilizzato in contesti professionali o in applicazioni che richiedono velocità di trasferimento elevate.

Ethernet Cat 7a (Augmented)

  • Velocità Massima: 10 Gbps (supporta fino a 40 Gbps su brevi distanze)
  • Frequenza: 1000 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 7a è un miglioramento del Cat 7, con una frequenza estremamente elevata che può supportare applicazioni future ad altissima velocità. Se la distanza è breve può arrivare a velocità paragonabili ai cavi Cat 8. Tuttavia, non è molto diffuso poiché il Cat 8 rappresenta un’opzione più avanzata per i medesimi ambiti di utilizzo e i costi non sono molto differenti.

Ethernet Cat 8

  • Velocità Massima: 25 Gbps o 40 Gbps fino a 30 metri
  • Frequenza: 2000 MHz
  • Utilizzo: Il Cat 8 è l’ultima generazione di cavi Ethernet, progettata per applicazioni di data center e server di ultima generazione. Offre prestazioni eccezionalmente elevate e supporta velocità di 25 o 40 Gbps su distanze relativamente brevi (fino a 30 metri). Grazie alla sua elevata capacità di trasmissione dati, è ideale per ambienti dove è richiesta una larghezza di banda estremamente elevata.

Differenze tecniche tra le diverse categorie di cavi Ethernet

Velocità e Frequenza del cavo Ethernet

Le categorie superiori (Cat 6 e oltre) supportano velocità e frequenze maggiori rispetto alle categorie inferiori. Ad esempio, mentre un cavo Cat 5e raggiunge una velocità massima di 1 Gbps con una frequenza di 100 MHz, un cavo Cat 8 può arrivare fino a 40 Gbps con una frequenza di 2000 MHz.

Lunghezza massima del cavo Ethernet

La lunghezza massima supportata per la trasmissione dei dati a piena velocità varia a seconda della categoria. Ad esempio, il Cat 6 supporta velocità di 10 Gbps solo fino a 55 metri, mentre il Cat 6a può raggiungere i 100 metri mantenendo la stessa velocità. A seconda dello specifico ambiente d’uso, quindi, sarà opportuno scegliere una categoria invece di un altra per avere prestazioni ottimali.

Schermatura del cavo Ethernet

Un altro aspetto da considerare nella scelta della giusta Categoria di cavo Ethernet riguarda la schermatura, un aspetto centrale per la migliore gestione di problemi quali il crosstalk ed il rumore elettrico.

  • Crosstalk (Diafonia) – Il crosstalk, o diafonia, è un tipo di interferenza che si verifica quando un segnale elettrico trasmesso in una coppia di fili all’interno del cavo si “propaga” su un’altra coppia di fili adiacente. In altre parole, il segnale di un filo può “disturbare” il segnale di un altro, causando perdita di dati, riduzione della velocità di trasmissione e potenziali errori di comunicazione.
  • Rumore elettrico – Il rumore elettrico è un fenomeno che si verifica quando segnali elettrici estranei interferiscono con quello trasmesso, compromettendo la qualità della trasmissione. Questa interferenza può essere causata da dispositivi elettronici presenti nelle vicinanze (come telefoni cellulari, elettrodomestici, router Wi-Fi o luci fluorescenti). Altri elementi di “disturbo” possono essere i cavi di alimentazione elettrica posizionati in parallelo al cavo Ethernet ed eventuali radiazioni elettromagnetiche generate da apparecchiature industriali, motori o trasformatori. Il rumore elettrico, come il crosstalk, può portare alla perdita o alla corruzione dei dati trasmessi, riducendo sia l’efficienza che la velocità della connessione.

Le categorie più recenti di cavi Ethernet offrono una migliore schermatura per ridurre sia il crosstalk che le interferenze elettromagnetiche. Ad esempio, i cavi Cat 7, Cat 7a e Cat 8 sono dotati di schermatura individuale per ciascuna coppia di fili, una torsione più stretta dei fili ed una migliore schermatura complessiva, garantendo prestazioni più stabili in ambienti ad alto rumore elettrico.

Costi indicativi dei cavi Ethernet

Il prezzo dei cavi Ethernet varia a seconda della categoria, della lunghezza e del tipo di schermatura. Ecco una panoramica dei costi indicativi per ogni categoria:

  • Cat 5e: I cavi Cat 5e sono i più economici sul mercato, con prezzi che partono da 2-5 euro per un cavo da 1 a 3 metri. Sono una scelta conveniente per connessioni base e per chi non necessita di velocità estremamente elevate.
  • Cat 6: Un cavo Cat 6 costa generalmente tra 3 e 10 euro per una lunghezza da 1 a 3 metri. Questi cavi offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo per la maggior parte delle reti domestiche e degli uffici.
  • Cat 6a: I cavi Cat 6a sono più costosi, con prezzi che variano da 8 a 20 euro per un cavo da 1 a 3 metri. Sono ideali per chi desidera prestazioni superiori e velocità elevate su lunghe distanze.
  • Cat 7: Il costo dei cavi Cat 7 è compreso tra 15 e 30 euro per un cavo da 1 a 3 metri. Questi cavi sono più adatti per applicazioni professionali e ambienti ad alto traffico di dati.
  • Cat 7a: Essendo meno diffusi, i cavi Cat 7a possono essere più costosi, con prezzi che vanno da 20 a 40 euro per 1 a 3 metri. La maggior parte delle persone trova sufficiente la scelta di un Cat 6a o preferisce spendere qualcosa di più per un Cat 8, rendendo il Cat 7a una soluzione di nicchia.
  • Cat 8: I cavi Cat 8 sono i più costosi sul mercato, con prezzi che partono da 30 fino a 60 euro o più per un cavo da 1 a 3 metri. Sono progettati per applicazioni ad altissima velocità e offrono la massima qualità oggi possibile.

I costi sono, ovviamente, puramente indicativi. Questi possono variare in base al brand, alla qualità dei materiali e alla presenza di schermature aggiuntive. Per installazioni più lunghe, il prezzo tende a salire proporzionalmente, quindi è importante considerare attentamente le proprie esigenze prima di investire in un cavo Ethernet di fascia alta.

Quale cavo Ethernet scegliere?

Tre immagini di ambienti tecnologici con testo in sovraimpressione: "Scegliere il giusto cavo Ethernet, come Cat 6, Cat 7 o Cat 8, in base all'ambito di utilizzo".

La scelta del cavo Ethernet dipende dalle esigenze specifiche e dall’ambiente in cui verrà utilizzato:

  • Per uso domestico: un cavo Cat 5e o Cat 6 è sufficiente per la maggior parte delle connessioni Internet ad alta velocità.
  • Per uffici o aziende: un cavo Ethernet Cat 6a offre un ottimo rapporto tra le prestazioni ed il costo, garantendo velocità elevate anche su lunghe distanze.
  • Per data center (o applicazioni ad alta velocità): il Cat 8 è la scelta migliore, poiché garantisce prestazioni di livello superiore e supporta velocità fino a 40 Gbps.

Conclusione

I cavi Ethernet sono un elemento importante per garantire una connessione affidabile e veloce all’interno di una rete cablata. La scelta della categoria giusta è fondamentale per massimizzare le prestazioni e garantire che la rete sia adeguatamente dimensionata in base alle esigenze di larghezza di banda e alle distanze tra gli apparecchi connessi.

La differenza di costo tra le varie Categorie di cavi Ethernet impone un attento ragionamento prima dell’acquisto. Inutile acquistare un cavo Cat 8 per comuni esigenze domestiche, così come sarebbe inopportuno acquistare un cavo low-cost per le connessioni di un data center!

Valutate bene cosa vi serve e non fatevi prendere dall’ansia di acquistare sempre il prodotto migliore, viceversa, il più economico. Non esiste un cavo giusto per tutti, ma con un po’ di attenzione sarete in grado di fare la scelta giusta per le vostre esigenze.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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