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Caratteri speciali negli URL: quali sono e come gestirli

Gli URL (Uniform Resource Locator) sono componenti fondamentali del web, in quanto identificano in modo univoco ogni risorsa disponibile su internet.

In questo articolo vedremo cos’รจ una URL e da quali elementi e composta. Approfondiremo i problemi legati all’uso dei caratteri non ammessi e forniremo al lettore consigli pratici per creare URL valide ed efficaci.

Cos’รจ un URL e come รจ fatta

Una URL รจ l’indirizzo univoco che identifica una risorsa su internet, come una pagina web, un’immagine o un file. Serve a specificare dove si trova la risorsa e come accedervi.

Prendiamo ad esempio la URL di questo articolo:

https://www.mrw.it/caratteri-speciali-url/

Le sue parti sono:

  • il protocollohttps://)
  • il dominiowww.mrw.it)
  • il percorso/caratteri-speciali-url/).

All’interno degli URL, oltre a questi componenti, possono essere inseriti anche altri elementi, come query string e frammenti, che contengono parametri e informazioni aggiuntive.

Le query string sono porzioni dell’URL che seguono il simbolo ? e servono a passare parametri e dati al server, come filtri di ricerca o opzioni selezionate dall’utente. I frammenti, invece, sono identificati dal simbolo # e vengono utilizzati per puntare a sezioni specifiche di una pagina web, consentendo al browser di scorrere direttamente alla parte indicata senza ricaricare l’intera pagina dall’inizio.

Caratteri speciali negli URL

I caratteri speciali negli URL sono simboli che non fanno parte dell’alfabeto standard (A-Z, a-z, 0-9) e che, nella struttura della URL, assumono un significato specifico. I principali caratteri speciali nelle URL sono:

  • Slash (/)
  • Punto di domanda (?)
  • E commerciale (&)
  • Simbolo di uguale (=)
  • Cancelletto (#)

Questi caratteri hanno significati specifici negli URL e devono essere trattati con attenzione per garantire che i browser e i server li interpretino correttamente. Vediamoli nel dettaglio.

Slash (/)

Lo slash viene utilizzato per separare le diverse cartelle nel percorso in un URL. รˆ uno dei caratteri piรน comuni e indica la struttura gerarchica delle risorse sul server quando sono organizzate in cartelle.

Ad esempio, se il file “tramonto.jpg” si trova nella cartella “immagini”, il suo percorso sarร :

immagini/tramonto.jpg

La slash sta ad indicare che ciรฒ che la precede รจ una cartella (fisica o virtuale) ed “immagini.jpg” รจ al suo interno.

Punto di domanda (?)

Il punto di domanda segna lโ€™inizio di una query string negli URL. Viene utilizzato per separare il percorso dellโ€™URL dai parametri.

https://www.miosito.com/prodotti.php?categoria=tecnologia

Qui, ? separa il percorso /prodotti dai parametri categoria=tecnologia.

E Commerciale (&)

Lโ€™e commerciale viene utilizzato per separare piรน parametri all’interno di una query string.

https://www.miosito.com/cerca.php?prodotto=telefono&marca=apple&colore=nero

In questo caso, lโ€™& separa i parametri prodottomarca e colore.

Simbolo di uguale (=)

Il segno di uguale รจ utilizzato per assegnare un valore a un parametro nella query string.

https://www.miosito.com/cerca.php?categoria=libri&titolo=python

Qui, = viene utilizzato per definire il valore di categoria e titolo.

Cancelletto (#)

Il cancelletto viene utilizzato per indicare un frammento di pagina. Il frammento rappresenta una sezione specifica all’interno della pagina HTML e viene interpretato dal browser per portare l’utente a una parte specifica del contenuto.

https://www.miosito.com/manuale-seo#capitolo2

Lโ€™# indica che lโ€™utente verrร  portato direttamente al capitolo2 della pagina.

Altri caratteri speciali negli URL

Oltre a quelli indicati in precedenza, esistono altri caratteri speciali negli URL e sono:

  • Spazio ( ) – Gli spazi non sono consentiti negli URL ma devono essere codificati per evitare errori. La codifica comune per lo spazio รจ %20 o + quando si tratta di query string.
  • Percentuale (%) – Il simbolo di percentuale (%) viene utilizzato come prefisso nel percent-encoding per codificare i caratteri speciali. Per esempio, %20 rappresenta uno spazio e %3F rappresenta il punto di domanda (?).
  • Chiocciola (@): Puรฒ essere utilizzata per specificare le credenziali di accesso in un URL (anche se questo metodo รจ sconsigliato per motivi di sicurezza).
  • Due punti (:): Separano il protocollo dal dominio o vengono utilizzati per specificare una porta. Ad esempio: https://www.miosito.com:8080
  • Simbolo matematico del Piรน (+) – Il simbolo del piรน (+) viene utilizzato nelle query string come alternativa per rappresentare lo spazio.

Il percorso: quali caratteri usare e quali no

Quando mettiamo un file in Rete, sia esso una pagina web o una semplice immagine, dovremmo preoccuparci di quello che sarร  la sua URL. Questo aspetto, infatti, non รจ secondario ed ha rilevanza in diversi ambiti (tra cui la SEO).

La prima parte della URL di questo nostro file, come abbiamo visto, sarร  data dal protocollo e dal dominio, starร  a noi decidere il percorso il quale, come abbiamo visto, รจ composto dalle eventuali cartelle e dal filename della risorsa.

Nel creare cartelle e filename dobbiamo prestare attenzione ai caratteri che andremo ad utilizzare. Possono essere utilizzati liberamente le lettere (sia minuscole che maiuscole), numeri e alcuni simboli come -_..

I caratteri speciali, invece, non dovrebbero essere utilizzati per i nomi delle cartelle e/o dei file. Se รจ proprio necessario utilizzarli, devono essere codificati correttamente per evitare malfunzionamenti o interpretazioni errate da parte del browser e del server.

Lโ€™encoding degli URL si basa su un sistema chiamato percent-encoding, che sostituisce i caratteri speciali con una sequenza di caratteri che inizia con il simbolo % seguito da due cifre esadecimali. Ad esempio lo spazio diventa %20 e la “&” (e commerciale) diventa %26.

Questo processo assicura che i caratteri vengano letti come parte dellโ€™URL senza confondersi con le funzioni specifiche dei caratteri stessi.

Di seguito una tabella con il percent encoding dei caratteri speciali comunemente utilizzati negli URL:

CarattereCodifica Percentuale
Spazio%20
!%21
%22
#%23
$%24
%%25
&%26
%27
(%28
)%29
*%2A
+%2B
,%2C
%2D
.%2E
/%2F
:%3A
;%3B
<%3C
=%3D
>%3E
?%3F
@%40
[%5B
\%5C
]%5D
^%5E
_%5F
`%60
{%7B
}%7D
~%7E

Se il nostro file si chiama “foto tramonto Liguria.jpg”, quindi, al fine di renderlo accessibile dovremo utilizzare la seguente URL:

https://www.miosito.com/foto%20tramonto%2Liguria.jpg

In pratica abbiamo convertito gli spazi in %20 per evitare problemi.

Consigli per URL efficaci e senza problemi

Oggi, la maggior parte dei linguaggi di programmazione e delle piattaforme web gestisce in modo efficace lโ€™encoding degli URL per risolvere i problemi causati dai caratteri speciali.

Ad esempio, PHP offre la funzione urlencode()per trattare gli URL, mentre WordPress sostituisce automaticamente gli spazi con trattini e rimuove gli apostrofi e gli altri caratteri speciali nel titolo prima di trasformarlo in URL.

L’encoding automatico dei caratteri speciali e le ottimizzazioni automatiche dei CMS, tuttavia, potrebbero non essere sufficienti per ottenere URL ottimali.

E’ sufficiente seguire alcune semplici linee guida per avere degli URL efficaci non solo da un punto di vista tecnico ma anche della SEO: i motori di ricerca, infatti, considerano gli URL come un fattore di ranking importante quindi un URL ottimizzato e leggibile aumenta le probabilitร  che la pagina venga indicizzata correttamente e appaia tra i primi risultati.

Vediamo di seguito quali sono queste regole e come metterle in pratica.

Utilizzare solo lettere minuscole: scrivere sempre gli URL in minuscolo รจ una buona partita che garantisce uniformitร  (a differenza di Windows, su Linux i percorsi sono case sensitive!) e rendendo lโ€™indirizzo piรน facile da ricordare. Quindi non creare URL del tipo:

https://www.miosito.com/Guida-Web-Design

Molto meglio:

https://www.miosito.com/guida-web-design

Sostituire gli spazi con trattini: alcuni CMS come WordPress sostituiscono automaticamente gli spazi con dei trattini (-); questo garantisce un formato piรน semplice, uniforme e leggibile. Non utilizzare URL come questa:

https://www.miosito.com/ricetta%20cotoletta%20alla%20milanese

Ma utilizza:

https://www.miosito.com/ricetta-cotoletta-alla-milanese

Non usare i trattini bassi (underscore): l’undescore a volte diventa “invisibile” se il link รจ sottolineato in quanto si confonde con la sottolineatura; da un punto di vista visivo, quindi, la URL รจ piรน “chiara” ste si utilizzano i dash (-). Quindi non creare URL del tipo:

https://www.miosito.com/cosa_visitare_a_parigi

Ma:

https://www.miosito.com/cosa-visitare-a-parigi

Converti le lettere accettate nella corrispondenza senza accento: gli accenti nelle URL possono creare problemi, meglio non usarli. Quindi non scrivere:

https://www.miosito.com/migliori-macchine-del-caffรฉ

Ma:

https://www.miosito.com/migliori-macchine-del-caffe

Evitare i caratteri speciali e di punteggiatura: Eliminare caratteri come apostrofi, punti esclamativi, e altri simboli che potrebbero creare confusione o problemi di compatibilitร . Alcune semplici regole:

  • nel convertire una stringa in URL eventuale punteggiatura tra le parole puรฒ essere sostituita da trattini;
  • eliminare gli apostrofi e la parte precedente (parte tronca).

Ad esempio, un articolo dal titolo “Come scegliere lโ€™albero da frutto migliore, evitando gli errori comuni” potrebbe avere questa URL:

https://www.miosito.com/come-scegliere-albero-da-frutto-evitando-gli-errori-couni

Rimuovere le stop-words: un consiglio pratico (anche se non strettamente tecnico) per creare URL efficaci รจ rimuovere le stop-words. Queste sono parole molto comuni (come ad esempio “e”, “di”, “il”, “un”, “nel”, “fra”, ecc.) che spesso non aggiungono significato essenziale al contenuto di un URL. Omettere queste parole puรฒ aiutare a mantenere l’URL piรน breve e conciso senza alterarne il significato principale.

Ad esempio, un URL come:

www.esempio.it/come-scegliere-il-miglior-telefono

puรฒ essere ottimizzato rimuovendo le stop-words:

www.esempio.it/come-scegliere-miglior-telefono

Questo approccio rende lโ€™URL piรน compatto e facile da leggere, migliorando sia lโ€™esperienza dellโ€™utente che la SEO.

Conclusione

Gli URL rappresentano un elemento fondamentale per il funzionamento del web e, quando gestiti correttamente, possono migliorare significativamente lโ€™esperienza dellโ€™utente e lโ€™efficacia SEO di un sito. Comprendere come sono strutturati, quali caratteri utilizzare e come codificare quelli speciali รจ essenziale per evitare errori e garantire compatibilitร  tra browser e server.

Seguendo le best practice indicate in questo articolo sarai in grado di creare URL chiare, leggibili e ottimizzate.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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